1. Debora (sesta ed ultima parte)


    Data: 18/10/2020, Categorie: Etero Autore: incantato, Fonte: RaccontiMilu

    ... il saltarello del lavandino, riesco a fare tutto tranne che a non piangere quando sono solo, forse non voglio neanche riuscirci a non piangere: in quattro giorno sono passato dall’euforia di aver rivisto Debora all’angoscia per il suo silenzio, in due giorni ho visto una prostituta e sono andato al night, e nonostante questo oggi, lunedì, non riesco a non pensare a Debora, ho il bisogno fisico di sentire la sua voce. Verso mezzogiorno non ne posso più, mi alzo dalla scrivania ed esco sul balcone, la chiamo. Dopo alcuni squilli mi risponde (allora non ha bloccato il mio numero, non mi ha messo fra gli indesiderati), ha la voce stanca e assonnata, so che non ha lavorato perché domenica il locale &egrave chiuso. ‘Stavi dormendo?’ chiedo, ‘sì’, ha un’infezione agli occhi e sta prendendo antibiotici, non ha neanche lavorato in questi giorni. Le dico che vorrei vederla quando starà meglio perché vorrei parlarle con calma, mi dice va bene e mi chiede se posso farle una ricarica telefonica anche da 5 o 10 Euro, poi me li ridà quando ci vediamo, perché con l’infezione non può uscire di casa. Penso che o &egrave un’attrice superba e di grande fantasia o quello che mi ha detto &egrave vero, e soprattutto penso che alla peggio perdo solo 10 Euro, così accetto e lei mi ringrazia. La richiamo quando al tabacchino, mezzora dopo (la pausa pranzo può iniziare dalle 12,30in poi), mi dicono che serve sapere quale sia la compagnia telefonica (non ci avevo pensato). Debora non risponde subito ...
    ... poi, probabilmente avendo visto la chiamata, dopo due minuti mi fa due squilli senza risposta. O &egrave così furba da portare avanti bene la messinscena o davvero non ha credito e fa due squilli per dirmi che ha visto la chiamata, la richiamo e le chiedo che compagnia telefonica abbia, me lo dice e mi ringrazia, ‘un bacio’, mi saluta. La sua voce &egrave esausta, finzione o no dev’essere stanca davvero…però quando dice ‘un bacio’, assurdamente anche se non &egrave certo questo il momento in cui dovrebbe accadere, mentre chiudo il cellulare dopo averla salutata mi accorgo di un’erezione. Cosa vedo in Debora? Ho sempre avuto la sensazione di avere per lei un vagheggiamento romantico, che l’attrazione fisica non fosse diversa da quella che provo sempre in quei locali per ogni sua collega, ma &egrave evidente che non &egrave così, &egrave evidente che non so ancora cosa fare con lei. Intanto faccio la ricarica, 10 Euro, le scrivo di averla fatta e che la richiamo nei prossimi giorni, sabato se a causa del lavoro non riesco prima. ‘Riposati’ chiudo l’sms, ‘un bacio’. Mi accorgo di poter respirare di più, come se poter sentire la sua voce avesse calmato una crisi di apnea, o avesse portato liquidi dentro una crisi di disidratazione. Non ho il coraggio di chiamarla fino a sabato, sabato poi c’&egrave anche la cena in famiglia per il compleanno di mia madre…ma nel pomeriggio provo a chiamare Debora. Non mi risponde, ‘il numero &egrave irraggiungibile’ ripete una voce automatica, una ...