La prima coppia non si scorda mai (terza ed ultima)
Data: 17/10/2020,
Categorie:
Prime Esperienze
Autore: NapoliDoc, Fonte: Annunci69
... Laura, che sembrava insaziabile. La carica erotica iniziale aveva lasciato il posto al puro sesso. Il suo corpo sudato, il trucco sfatto così come i capelli, il profumo dei nostri umori, era d'improvviso tutto diventato più volgare, ma non per questo meno eccitante, anzi.
Si sollevarono entrambi, e si baciarono. Luca si allungò a prendere un altro preservativo ed un fazzoletto a Laura che si pulì i seni. Mi stavo sfilando il vecchio quando Laura allungò la mano per fermarmi, facendomi un occhiolino. Luca era col capo chino a controllare il telefono.
- Luca vieni un pò qui - disse con tono perentorio. - Sai cosa devi fare -.
- Certo amore, come desideri - disse Luca, che si era praticamente trasformato in quello che poi ho scoperto definirsi "cuck". E così mi sfilò il preservativo. Lo aveva appena fatto quando Laura lo prese stringendogli i capelli dietro la nuca e spingendolo contro il mio cazzo. Senza opporre la minima resistenza, Luca aprì la bocca. Ma Laura non voleva succhiasse, bensì sottometterlo. Continuava a spingergli la nuca, sentivo la sua gola urtare contro la mia cappella. Non era in grado il poveretto ed anzi mi faceva anche un pò male.
Provai a resistere ma non ce la feci.
- Mi fai male così - dissi.
Nel sentire queste parole Laura si fermo immediatamente, tirando per i capelli Luca all'indietro.
- Non ti ho insegnato proprio niente, spostati va! - esclamò lei con un pò di disappunto nel tono.
Messo da parte il marito, Laura iniziò a ...
... prendersi cura del mio cazzo con baci, carezze e lente e profonde succhiate.
- Va meglio ora? - mi disse guardandomi negli occhi, le labbra sulla mia cappella e gli occhi sgranati.
- Molto tesoro, vieni qui. -
La presi per i polpacci per avvicinarla a me. Indossai il preservativo ed iniziai a scoparla.
Le sue gambe sulle mie spalle, potevo baciarle il collo del piede e penetrarla in profondità. Lei distesa, Luca le baciava i capezzoli e le accarezzava la pancia, quasi a voler sentire il mio cazzo dentro la moglie.
Iniziò di nuovo il gioco a due.
Laura aveva completa padronanza del suo corpo, pur stando sotto di me sapeva come muoversi per accogliermi, sapeva quando stringere e darmi piacere, quando rilassarsi completamente affinchè io ne dessi a lei. Entrambi stavolta aumentammo il ritmo, lei era più controllata ma ciò non le impedì di godere, sorridendo in un misto di estasi e gioia.
Vederla guardarsi negli occhi con Luca mi eccitò da morire e quando si accorse che stavo per venire anch'io, si sottrasse per fiondarsi ancora una volta sul mio cazzo. Sfilato il preservativo mi succhiò con gusto e voracità, finchè non venni anch'io sulle sue labbra.
La situazione era ora per me surreale.
Laura e Luca in auto, di fronte a me, a baciarsi ed a scambiarsi i miei umori. Io lì di fronte, in piedi con le gambe che mi tremavano.
Tutto intorno il silenzio.
Rimanemmo così qualche minuto, finchè non fu una cornacchia a rompere il silenzio.
- E bravo ...