1. Storie di Paese n°1


    Data: 12/10/2020, Categorie: Anale Prime Esperienze Hardcore, Autore: Gimpsons, Fonte: xHamster

    ... e Angela rispose al posto suo <<Ma si dai,ma solo perché non abbiamo niente da fare stasera,hai capito caro il mio Francesco? Allora ci portate voi o dobbiamo prendere i nostri motorini?>>
    
    Cavolo! Io non sapevo che Angela fosse così troia.
    
    Comunque,non ce lo facemmo dire due volte,le montammo sui nostri motorini e filammo dritti al podere dello zio di Francesco.
    
    Mentre si viaggiava,notai come Martina si stringesse a me particolarmente. Ad un certo punto,con una voce estremamente dolce e innocente mi disse <<Senti,Antonio,tu...mi piaci,però,se stasera dovesse accadere qualcosa,ti prego,sii buono e non farmi del male...>> E mi baciò la schiena.
    
    Io non risposi,lasciandola volutamente in uno stato di angoscia. La cosa mi eccitava.
    
    Arrivammo al casolare. Francesco accese qualche luce,accese anche la tv e ci mettemmo tutti sul divano.
    
    Francesco fissò per tutto il tempo il culo di Angela che ad un certo punto gli disse <<Senti,se devi stare tutto il tempo a fissarmi 'r culo portami in camera e lì vediamo il da farsi>> Hai capito che schietta l'Angela.
    
    Infatti entrarono nella camera del cugino e lì Francesco le fece vedere eccome il da farsi!
    
    (I dettagli sulla loro scopata mi è stata fornita da Francesco il giorno dopo)
    
    Si buttò letteralmente su di lei,attaccandola. Lei gli disse di star fermo e di aspettare. Ma lui le aveva già tolto i pantaloncini e sfilato le mutandine.
    
    Lei si calmò,capendo che non poteva reagire,e lui prese a spingere con forza ...
    ... sulla sua piccola vaginetta stretta. Lei stringeva le mani sul letto e ansimava con faccia supplichevole.
    
    <<Ti voglio!Ti voglio!>> Iniziò a dirgli e lui la accontentò. Si alzò e le ficcò dritto il cazzo in bocca. Lei si staccò subito riluttante,ma lui le tirò i capelli e la spinse verso il suo cazzo. Dove le aveva imparate tutte ste cose non lo so. Lei pompava piano,indecisa. Poi senza preavviso lui la girò e le sfondò il culo letteralmente. Gli urli di Angela si udivano fin nella nostra stanza.
    
    Io e Martina non avevamo ancora iniziato, e appena Martina sentì Angela urlare provò ad andare in camera loro a vedere. Ma io la bloccai,la guardai negli occhi e lei guardò me,impaurita. Le calai tutti i vestiti. Io mi calai i pantaloni e le mutande. Poi la presi e le intimai a gesti di abbassarsi,poi sussurrai <<prendimelo in bocca>> e lei,quasi piangendo per la vergogna,iniziò a succhiarlo,piano. Io ero eccitatissimo e dopo una decina di minuti la presi e la feci distendere a terra. <<No! No! Non ora,ti prego Antonio!No!>> mi disse,aveva capito tutto,ma io non mi fermai. Le allargai le gambe e con una forza inaudita violai la sua "selva oscura". Lei emise un gemito di dolore misto a piacere.
    
    Mi mise le braccia intorno al collo e io iniziai a spingere con forza a intervalli regolari di 1 o 2 secondi. Ogni volta che spingevo lei,che mi fissava con quei due stupendi occhi,emetteva un gemito secco <<Hm..Hm...Ahm...>> Il che mi eccitava.
    
    Però le avevo fatto un po' del male,non ...