1. Il sorriso di mia moglie - pt.1


    Data: 07/10/2020, Categorie: Tradimenti Autore: cutyourhair, Fonte: EroticiRacconti

    ... là" disse il bandito, indicando un sacco che era stato messo in mezzo a noi.
    
    "Bene, adesso togliti i vestiti."
    
    "Su, veloce. Togli scarpe, camicia, gonna, calze" aggiunse il bandito, vedendo che Paola titubava.
    
    Io tenevo gli occhi bassi e vidi i vari indumenti di mia moglie cadere via via a terra ed essere poi gettati nel sacco.
    
    Poi alzai lo sguardo e vidi che Paola era rimasta solo col reggiseno e le mutandine. Sulla mia sinistra vidi Monica e Elisa tenere basso lo sguardo, mentre sulla mia destra notai che Giulio guardava fisso davanti a sè.
    
    "Anche reggiseno e mutandine. Togli tutto."
    
    A quelle parole del bandito, inghottii saliva e cominciai a preoccuparmi, perché farci togliere anche gli indumenti intimi non rientrava secondo me nei motivi di sicurezza di cui aveva parlato il capo della banda. Poi alzai lo sguardo, forse per darmi sicurezza, e mentre mia moglie si toglieva le mutandine, avvertii di nuovo lo sguardo alto di Giulio, che sembrava proprio diretto al culo di Paola. La cosa mi infastidii, anche se in quel momento il mio pensiero era solo che non succedesse qualcosa di male a Paola o a me.
    
    Mia moglie si tolse anche il reggiseno, restando completamente nuda in mezzo alla sala, e coprendosi le tette e le zone basse con le mani.
    
    Mi sforzai di tenere la testa alta e stavolta il mio sguardo si fissò sui banditi che, dietro ai loro passamontagna, avevano tutti gli occhi fissi sul corpo di mia moglie.
    
    "Sei bella, signora, complimenti. In ...
    ... italia tutte con la figa depilata, adesso" disse ridendo il capo, mentre mia moglie stava già indietreggiando cercando con i piedi la sua sedia.
    
    "Aspetta. non vogliamo che cadi e ti fai male. Ti guidiamo noi, tu girati che così ci fai ammirare anche il culo."
    
    A quelle parole due dei banditi avevano preso mia moglie per i fianchi e la portarono avanti. Uno di loro non resistette e diede una bella palpata al culo di mia moglie, che si gettò avanti per sfuggire alle mani del delinquente, trovando la sedia e mettendosi a sedere.
    
    "Buoni ragazzi, state buoni" disse il capo, ordinando poi allo stesso bandito che aveva palpato Paola di legarla di nuovo alla sedia, lasciandola bendata.
    
    Il capo poi indicò Giulio con la pistola "Adesso tocca a te signore. Ma devi fare più veloce."
    
    Io tenni lo sguardo basso e, quando lo rialzai, Giulio era già stato ricondotto nudo alla sua sedia da due dei banditi. Notai allora che, mentre raccoglievano i vestiti da buttare nel sacco, i banditi prendevano chiavi, portafogli, cellulari e tutto il resto che c'era dentro.
    
    Venne il turno di Michela a doversi alzare e togliersi i vestiti.
    
    La moglie di Giulio è una donna non tanto alta, capelli castani corti, di corpo minuto. Mentre la vedevo spogliarsi, ripensai al sentimento di fastidio che avevo avuto nei confronti di Giulio, mentre fissava mia moglie. In quel momento mi dissi che era stato un pensiero stupido il mio, vista la situazione di pericolo in cui eravamo tutti quanti, e comunque ...
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