Preludio di un estate
Data: 06/10/2020,
Categorie:
Erotici Racconti
Etero
Sensazioni
Autore: Arte_mide, Fonte: RaccontiMilu
... spasso. Vi giuro, avevo appena finito di leccarmi il dito quando lui è comparso dietro l’angolo.
Risate e saluti, Piero e Dalila chiudono la porta del corridoio e noi torniamo sul balcone.
Gabriele continua, quanto mi fa godere quel ragazzo. Purtroppo siamo lontani’
Fra approfitta che i suoi sono in bagno e va a parlare con il fidanzato a telefono, lo odiamo tutti, io non lo sopporto: antipatico egocentrico ignorante e razzista.
Ne approfitto e mi tocco, finalmente do attenzioni a Gabriele.
Non arrivo a togliermi la tuta ma da sopra il tessuto sento ancora meglio la figa, percepisco tutta la rugosità del tessuto… inebrio la stanza con il mio odore, sfilo e rinfilo il manico nella figa, dentro e fuori dentro e fuori. NON MI BASTA, è piccolo e sottile.
Corro in bagno, incontro fra e le indico che devo fare pipì.
Scappo in corridoio.
Chiudo la porta, quasi mi strappo la tuta intera, finalmente la mia mano è bagnata, tutta densa di liquidi, me li passo da dita a dita, qualche grumo più denso lo spalmo sui capezzoloni e continuo… dentro e fuori, dentro e fuori.
Mi metto a pecora, simulo addirittura la scopata non ce la faccio più, penso per un secondo a Piero che mi aveva quasi beccata, penso al cazzo di Gabriele e alle sue palle, mi manda le foto e le lecco dallo schermo del telefono.
Gemo in estremo silenzio, mi strizzo i capezzoloni e continuo, vedo le mie tette andare avanti e indietro insieme a me e al mio braccio.
Penso al cazzo di Luigi che avevo succhiato quella sera di marzo e ancora il mio pensiero va a Piero.
C’ero quasi, ero veramente quasi arrivata, sono sicura che questa volta avrei anche squirtato’.
Ma la porta si apre e entra Piero.