1. Piglio lusinghevole


    Data: 05/10/2020, Categorie: Etero Sensazioni Autore: Idraulico1999, Fonte: RaccontiMilu

    Brenda è sempre stata una femmina energica, fervida e in special modo agile e vitale, per la lineare e schietta sostanza che le è concretamente sempre piaciuto scopare senza porsi troppi scrupoli né attribuendosi addosso inutili inquietudini e infruttuosi patemi d’animo, giacché in aggiunta a ciò, con il trascorrere clemente degli anni in maggior misura collezionava inedite scappatelle, pertanto eccezionalmente più passava il tempo e principalmente i sui lascivi e intemperanti appetiti aumentavano. Di frequente Brenda si svegliava piuttosto invogliata e aizzata muovendosi nel dormiveglia e scoprendosi un ultimo infradiciata dentro le sue mutandine.
    
    Ripetutamente, da qualche tempo, Brenda incomprensibilmente aveva iniziato a maneggiarsi focosamente solamente da poco, essendo invero una ragazza poco più che ventiquattrenne scoprendo le sue recondite quanto inconfessate e attizzanti pulsioni, eppure le sue voglie diventavano più pretenziose, ricercate e parecchio ingegnose, in quanto al presente non le bastava più la genuina ed elementare scopata, perlomeno non più, bensì lei percepiva di netto l’intemperante esigenza assieme a quella smodata e pura diffusa necessità di vivere un’inedita inosservanza, perché in definitiva ambiva essere posseduta da un maschio che la dominasse, che la usasse soggiogandola e piegandola interamente per i suoi sregolati e al tempo stesso viziosi piaceri, dai quali lei avrebbe tratto indubitabilmente il suo. Molti maschi ci provavano con lei ...
    ... costantemente, ogni volta lei era tentata tenacemente, malgrado ciò c’era di continuo qualcosa che non la faceva decidere facendole rimandare, tergiversando l’azione conclusiva. In verità, nel corso del tempo, Brenda aveva osservato per strada numerosi maschi studiandoli, così come quell’individuo che occasionalmente incrociava, perché con lui avrebbe venduto pure l’anima al satanasso per provarci, per arrivare in definitiva al suo dissoluto, lussurioso e realistico intento.
    
    In quel tardo pomeriggio Brenda bighellonava per la strada calata appieno dentro questi proponimenti, sicché stabilì di gratificarsi nell’intenzione di fare degli acquisti nell’adiacente centro commerciale. Appena varcò la porta girevole s’avviò verso il reparto degl’indumenti intimi dove selezionò qualche completino carnale abbastanza provocante pur non sapendo con chi avrebbe potuto sbandierarlo, cosicché entrò in uno dei camerini di prova tirandosi appresso la tenda che non voleva saperne di chiudersi completamente, lievemente contrariata, ma pur sempre combattiva, Brenda iniziò a denudarsi verificando di tanto in tanto attraverso la fessura per accertarsi che nessuno stesse adocchiandola. In un baleno si girò verso lo specchio mentre di slacciava il reggipetto e un sorriso comparve sulle sue labbra: al presente il suo seno, anche se non era più d’una ragazzina era sempre rimasto florido e compatto, poiché non poté fare a meno di passarci sopra le mani per accarezzarlo indugiando sulle punte; era una ...
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