1. Le mie storie (58)


    Data: 01/10/2020, Categorie: Anale Masturbazione Autore: isolafelice75, Fonte: xHamster

    ... non ricordo il nome) che piaceva tanto a mia cugina (Sara). La prima sera uscimmo in discoteca, tutti e quattro con Sara che voleva per forza fare qualcosa ma non successe niente se non una sua vomitata nel nostro bagno che a distanza di vent'anni ricordo come se fosse ieri. Poi si cominciò a sciare e qui venne fuori tutta la mia imbranataggiane. Ero chiaramente la peggiore, ma fortunatamente Alessandro mi stava dietro... un po' in tutti i sensi... infatti ne approfittava sempre per allungare le mani, quando cadevo, quando mi aiutava a rialzarmi. Il primo approccio avvenne a pranzo in un rifugio (il mio posto preferito dove finalmente potersi riposare). Mentre aspettavamo il pranzo mi allontanai in bagno per una pipì, i soliti due minuti per togliersi tutto ciò che di coprente ci si mette sulla neve e finalmente ero seduta sulla tazza. Sentii bussare alla porta e subito dopo la voce di Alessandro che mi chiedeva di entrare con la scusa che scappava anche a lui. Il bagno era piccolino ed io con la salopette ancora parzialmente abbassata aprii e lo vidi fiondarsi dentro. Fuori dalla patta tirò un uccello che mi colpì moltissimo perché, non me lo ricordavo, ma era lungo e ricurvo come una banana. Dopo aver fatto il giro verso di me e letteralmente me lo mise in mano ed io senza colpo ferire cominciai a menarglielo su e giù mentre inevitabilmente iniziammo a baciarci. Le sue mani che toccavano le mie tettone più grande del solito mi fecero capire che stava per venire il ciclo. ...
    ... Finita la sega tornammo nella sala dandoci appuntamento alla sera per continuare a giocare. Infatti la mia previsione si realizzò di lì a poco... avevo le mestruazioni. La sera andai a cena e poi tornai subito in stanza, stanca da morire ed anche delusa dalla impossibilità di divertirmi. Mia cugina si preparò ed uscì insieme a tutti i ragazzi per andare in un locale particolare. Credevo di essere rimasta sola, ma dopo un po' di tempo, mentre guardavo la televisione al buio, sentii la porta aprirsi e subito dopo entrare Alessandro che senza darmi neanche il tempo di parlare si infilò sotto le coperte. Mi disse che Sara gli aveva dato la chiave della nostra camera, intanto mi toccava le baciava un po' dappertutto. Gli dissi che di scopare non se ne parlava assolutamente visto che mi era appena arrivato il ciclo, ma lui ridendo mi girò di fianco e dopo avermi abbassato i pantaloni del pigiama e la mutandina, cominciò a strusciare il suo uccello tra le mie chiappe. Mentre lo faceva ci baciavamo e lui mi sussurrava di lasciarlo fare. Poi all'improvviso sentii che il suo membro divenne tutto bagnato (immagino di saliva), il tempo di rendermene conto che con una mano mi allargò un po' il sedere e con precisione me lo mise indietro. Io rimasi assolutamente sorpresa, nelle mie intenzioni non c'era assolutamente quella di prenderlo nel culo, ma sarà stata l'eccitazione del momento, l'improvvisazione con la quale la cosa avvenne, piano piano cominciò a piacermi. Ricordo che, complice la ...