1. la Goulue


    Data: 28/09/2020, Categorie: Dominazione / BDSM Lesbo Autore: lampone, Fonte: RaccontiMilu

    Henry sono completamente impazzito lo so , ma sono così innamorato di quella donna! Così innamorato delle sue gambe! Ti prego intercedi per me tu che la conosci! Essere dei buoni amici a volte non è facile. Prendete me, ad esempio. Mi chiamo Henry Toulose Lautrec e dipingo per passione. Il mio amico Maurice si è invaghito di Louise, “ La golosa” la prima ballerina del Moulin Rouge. Io sono di casa lì, lavoro per loro, ho ritratto Louise sui manifesti pubblicitari del locale.
    
    Maurice aveva ragione. Veder ballare Louise con le gonne a crinolina che si alzano sempre più, lasciando intravedere il biancore tornito delle cosce paffute avrebbe fatto perdere la ragione ad un santo. Figuriamoci ad uno scapolo impenitente come lui!
    
    Non perdeva occasione per entrare nello studio di posa mentre stavo abbozzando il suo ritratto, e la visione della lunga calza nera , della giarrettiera che appena incideva la pelle sottile e chiara lo mandava in visibilio al punto da doverlo scacciare ripetutamente.
    
    Alla fine dovetti cedere alle insistenze. Non potevo più tollerare che sbucasse da ogni angolo del mio mondo implorandomi con lo sguardo.
    
    Convincere la Goulue fu meno difficile di quanto immaginassi. Aspettò gentilmente che io finissi di parlare e non riuscì a trattenere una risata potente, che la scosse con un trillo argentino.
    
    Va bene, dì al tuo amico che mi divertirò con la mia amica Babette davanti a lui, ma che dovrà sottostare ai mie precisi ordini, e sappi che ti riterrò ...
    ... responsabile del suo comportamento.
    
    Detto questo, aggiungere che Maurice per il disturbo avrebbe pagato profumatamente quasi la offese. No, amico mio, disse sorridendo. Non pagherà me, ma te, il tuo lavoro. Voglio che tu mi ritragga con Babette mentre lui ci osserva.
    
    Non seppi oppormi , anche se in quel momento il mio cazzo prepotentemente già metteva in discussione la mia capacità di concentrarmi sulla tela.
    
    Il giorno dell’incontro fu presto fissato. Ci ritrovammo in un Boudoir molto elegante, scelto dalla Goulue .
    
    Ricordo tutto di quel momento. Entrammo io e Maurice mentre già le ragazze ci aspettavano. La stanza era inondata di luce, ma il pesante tendaggio tirato offriva riparo dal sole. Un grande letto a baldacchino occupava stanza quasi per intero. Un piccolo paravento era sistemato lungo una parete della stanza per celare alla vista la toilette e sul lato opposto una dormeuse faceva sfoggio di cuscini di seta.
    
    Entrammo Maurice portando un enorme fascio di rose, ed io cartoni per gli schizzi , carboncini e cavalletto.
    
    Le ragazze erano bellissime, e sapevano di esserlo. Entrambe indossavano delle culottes bianche trasparenti , corte al ginocchio, che mettevano in mostra il cespuglio riccio del sesso. Entrambe indossavano un corpetto che lasciava il seno scoperto . Nessun ornamento sulla pelle liscia e candida. Solo alcune forcine a raccogliere i capelli che ricadevano disordinatamente sulla nuca. Louise era una attrice nata. Si fece trovare con la piccola ...
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