L'incontro che non ti aspetti - Racconti Erotici

L'incontro che non ti aspetti

... costatai il sesso..che non lasciò dubbi il suo cazzo non riusciva piu’ ad essere nascosto si era eccitata a dismisura…e il fatto che era la mia prima trans non rimasi pietrificato ma volevo accentuare la sua eccitazione cosa che mi riusci all’inizio ma che lei fermò quasi sul nascere e mi disse in quale hotel sei non posso ospitarti vivo con un’altra trans e ci siamo promesse che non ci saremmo mai portato nessuno a casa..io le dissi non hai bisogno di saperlo ci andremo insieme esciti da qui…lei sicuro…andiamo per me possiamo lasciare anche le lavatrici piene..e lei disse no aspettiamo tanto ormai l’eccitazione può solo salire..ma non toccarmi per favore..mancavano solo due minuti alla fine dell’ascugatura.Passati altri cinque minuti i miei slip erano anche piegati mentre lei sistemò i suoi e andammo al mio residence.

Appena entrati fui preso da un leggero imbarazzo non sapevo che fare se saltargli addosso o offrirle da bere ed optai per la seconda…dissi beviamo qualcosa e mi diressi verso l’angolo bar e lei rispose voglio te gia seduta sul letto che si stava spogliando …mi disse vieni mi avvicinai con un paio di passi forse tre e mi slacciò i pantaloni e mi prese il cazzo in bocca senza porsi problemi quanto all’eccitazione avuta poco prima in lavanderia…mentre lei mi pompava come nessuna in vita mia continuavo a spogliarmi avevo tanta saliva sul cazzo che lei raccoglieva e la portava al culo massaggiandolo per i prossimi momenti che aveva già programmato…appunto si ...

... girò e mi prese il cazzo e con zero punto zero secondi se lo punto in culo ed è scomparso..mi disse pompami forte come mai hai fatto in vita tua…presi tutto alla lettera ne frattempo si segava ma io non volevo finere presto e se continuavo a pomparla in quel modo sarebbe durato pochi secondi..mi fermai mi stesi sul letto e gli dissi vieni sopra di me..si mise con il volto verso di me e continuava a segarsi mentre mi cavalcava…passarono venti venticinque secondi e mi venne sopra mai vista tanta sborra uscire in una sola volta…si silassò su di me ed era rimasta impalata e io non riuscivo piu a fare niente allora mi girai in modo da metterla di fianco e continuai a pomparla con le sue gambe tra me e lei venni anche io non so quanto visto che sono venuto dentro di lei…qualche istante dopo prese un po di forse ci siamo abbracciati e baciati…’’che bello che è stato’’…mentre ci baciavamo abbracciati mi sentivo che mi cresceva di nuovo il suo cazzo sulla mia pancia…mi fermai e gli dissi ..di nuovo..e lei si amore sei fantastico…beviamo qualcosa ma non finirà presto questa giornata…

Bevemmo..io una birra lei una coca..e mi trascinò sul divanetto e Sali su di me riprendemmo a baciarci e di nuovo il suo cazzo che cresceva sulla mia pancia allora ormai persi tutti i freni lo toccai con timidezza e lei mi disse…ce ne hai messo di tempo per toccarlo..si ma non volli piu lasciarlo fino a quando lei scivolo’ in ginocchio ed inizio di nuovo con la bocca..era un’artista…ma io non sapevo cosa ...