1. Diario di una cuckquean


    Data: 26/09/2020, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: Camilla, Fonte: EroticiRacconti

    1.
    
    Una doverosa e forse noiosa premessa.
    
    La vita a volte è un ripetersi stanco e uguale, la monotonia ci uccide piano piano, ci logora, ci smorza le pulsioni.
    
    Quando ti tiri sul dal torpore in cui tuo malgrado sei finita, ti ritrovi vita e vitale.
    
    Soprattutto curiosa
    
    Vogliosa di spingerti in là.
    
    Oltre il limite.
    
    Conducendo una vita sessuale assolutamente libera e franca la mia asticella del limite è posta in alto, molto in alto, che quasi non la vedo.
    
    Una cosa mi ha sempre frenato, a volte impedendomi di godere a fondo le situazioni che stavo vivendo.
    
    Il mio senso di possessione.
    
    La mia sindrome da "Ape Regina".
    
    Superare questo ostacolo farebbe di me una donna sicuramente più completa e scevra da ogni sovrastruttura mentale, morale e sessuale.
    
    2.
    
    Personaggi.
    
    - L'ape Regina (me stessa)
    
    - Lo Sceriffo (oggetto dei miei desideri, mio mentore, mio ispiratore)
    
    - La Bambolina (l'altra, in questo caso LEI)
    
    - L'eros (il protagonista indiscusso di questa storia).
    
    3.
    
    I fatti.
    
    Mancano pochi momenti e poi vedrò Lo Sceriffo con Bambolina.
    
    Oramai non mi posso più tirare indietro, spero tanto in un contrattempo degli altri due così da uscirne pulita e dire "pazienza io ci ho provato e non è dipeso da me".
    
    Però poi rimarrei delusa e la prenderei come una grande occasione persa.
    
    Stavolta nessuna sopravvenienza ed eccoci qui.
    
    Tutti e tre.
    
    Stavolta io non sono la protagonista, forse posso essere una comparsa, o nella ...
    ... migliore delle ipotesi un'aiutante di produzione, con buona pace del mio ego da femmina alfa.
    
    Lo Sceriffo porta Bambolina subito in camera.
    
    Lui è un uomo di fatti.
    
    Parla poco ed arriva allo scopo.
    
    Mica starò per vacillare?
    
    Forse mi debbo calmare in un po'.
    
    Anche se anzia e panico, paura di non saper gestire emozioni sanno prendendo il sopravvento.
    
    Li rimando in fondo alla caverna buia nella quale sono stati partoriti.
    
    Sono ancora tutti vestiti e senza togliersi le scarpe si rotolano sul letto.
    
    (Comportamento anomalo per Lo Sceriffo, che metodico com'è si denuda sempre con cura e piega gli abiti sempre in maniera ordinata).
    
    Lui le ha già infilato la mano sotto il vestitino, la palpa.
    
    Lei è minuta, lui ha le mani da gigante.
    
    Riesce a tenerle i due seni praticamente dentro una mano sola.
    
    Comincia a volare la cravatta, la camicia, i pantaloni, il vestitino di lei, la biancheria di tutti e due, anche le calze autoreggenti e le scarpe con il tacco vertiginoso che portava lei.
    
    Nudi.
    
    Sono nudi davanti a me.
    
    Comincio a sentirmi superiore solo perchè loro sono nudo ed io vestita.
    
    Questa cosa mi riempie di uno strano delirio di onnipotenza.
    
    Nudi amoreggiano, si baciano, si accarezzano, si esplorano.
    
    Si masturbano, forse più lui che esplora lei.
    
    Ha già infilato due dita, forse tre nella fica di Bambolina.
    
    Sarcasticamente penso che siano due tortorelle che stanno tubando.
    
    Lei si stende.
    
    Lui si avvicina alla sua fica, che è ...
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