1. La prima coppia non si scorda mai (parte 2)


    Data: 26/09/2020, Categorie: Prime Esperienze Autore: NapoliDoc, Fonte: Annunci69

    ...continua...
    
    "Tesoruccio!" Esclamò Laura, che nel mentre mi teneva stretto il pacco dall'esterno del jeans.
    
    "Sai che Antonio è proprio un bravo ragazzo?" continuò, con un sorriso più che malizioso.
    
    "Immagino" rispose Luca con voce ferma, porgendomi l'acqua e facendomi un occhiolino.
    
    Bevvi e porsi la bottiglia a Laura che nel bere si fece cadere un pò d'acqua sul collo.
    
    D'istinto, ignorando totalmente Luca, leccai le gocce fresche sul collo di lei.
    
    "Venendo ho visto un pò di gente in giro qui su, Antonio ti va se vi porto a fare un giro? Puoi lasciare la moto qui e ti riaccompagniamo più tardi", disse Luca, interrompendomi subito.
    
    Non me lo feci dire due volte. Quell'occhiolino fatto prima mi aveva infuso sicurezza, mi sentivo tranquillo e l'idea di vivermi una situazione del genere mi piaceva da morire.
    
    "Ok, vado a mettere il blocco alla moto" Recuperai la mia roba e mi incamminai su per la collinetta mentre loro facevano lo stesso. Li sentivo ridere poco dietro di me, persino la risata di lei era eccitante.
    
    Misi il blocco e feci a passo svelto quei pochi metri che mi separano dalla loro auto. Vidi dal lunotto posteriore Laura seduta dietro e quindi aprii la portiera del passeggero per accomodarmi davanti.
    
    "Ma quanto sei un bravo ragazzo, ha ragione Laura!" disse Luca fermandomi. "Sali dietro che Lauretta qui soffre di solitudine" esclamò prorompendo in una grassa risata.
    
    Feci quanto richiesto, ma non posso dimenticare la sensazione, che ...
    ... non mi piacque, di sentirmi un giocattolo nelle loro mani. Non mi piaceva, e non mi piace tutt'ora se non in casi "particolari", non avere il polso della situazione.
    
    Nemmeno il tempo di salire dietro e mettere in moto la station wagon che Laura aveva già divaricato le gambe e, accarezzandosi il clitoride, mi prendeva per la nuca portandomi in modo deciso verso le sue carni.
    
    "Riprendi dove avevi lasciato, da bravo."
    
    Mi dimenticai totalmente di essere in auto, completamente assorbito dal calore della sua fica e dai suoi umori. Il cazzo ormai mi esplodeva nei pantaloni e stavo anche scomodo, per cui mi alzai per rimettermi seduto e sbottonarmi, non ce la facevo più.
    
    Luca abbassò lo specchietto per godersi lo spettacolo, mentre Laura mi fermava: "aspetta faccio io, mi piace scartare i regali" disse lei facendoci ridere di gusto.
    
    Il cazzo mi venne fuori come un molla, Laura lo strinse subito alla base tenendolo fermo.
    
    Lo osservava e lo baciava con leggerezza, guardando ora Luca con un sorriso malizioso, ora me con una faccia da gran porca.
    
    "Che ne dici?" non potei trattenermi dalla fatidica domanda.
    
    "La prossima volta ti voglio depilato, ma per questa volta passi, ho capito che è il tuo debutto" disse, e se lo ficcò tutto in gola.
    
    Ero troppo eccitato e non riuscivo a trattenermi, glielo dissi. Al sentire le mie parole, anzichè fermarsi, Laura mi strinse le palle ed aumentò il ritmo, facendomi letteralemente esplodere nella sua bocca. Ancora piena, si ...
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