1. Fai a vedere a mamma una bella sborrata.


    Data: 04/01/2018, Categorie: Tabù Anale Autore: ernerchia, Fonte: xHamster

    ... sono sentita di negarglielo.
    
    Sapeste quanto gli piace mostrami il cazzo duro! Devo dire che ha davvero una bella sberla, una mazza di tutto rispetto, lunga e grossa come si deve, nodosa il giusto e con una cappella bella larga, di quelle che piacciono a me. E vedeste che coglioni che ha il mio piccolo! Grossi, sodi e sempre pieni, sempre pronti all'uso.
    
    Dio come gli piace che io lo guardi mentre se li svuota! Ormai è diventata quasi un'ossessione, non passa giorno senza che me lo ritrovi davanti nei momenti più impensati, mentre cucino, mentre rifaccio i letti, perfino mentre sto pisciando, con i calzoni abbassati e l'uccello duro tra le mani.
    
    E guai se non gli presto la dovuta attenzione.
    
    Guardami, mamma, guardami, mi dice facendo scorrere velocemente la mano su quel bel pezzo di carne, guardami mentre me lo sego.
    
    Ed io guardo. Che altro dovrei fare?
    
    E mentre io lo guardo lui se lo sega sempre più forte, poi mi mi si fa sempre più vicino e, con la mano libera, inizia a toccare dappertutto e in men che non si dica mi ritrovo con le poppe fuori dalla scollatura, con la gonna rialzata e con le sua dita che corrono sui miei seni, sui miei capezzoli, sulle mie cosce.
    
    Sto godendo mamma, guarda come sto godendo, mi dice ancora ed io guardo il suo uccello farsi sempre più duro e nodoso, la cappella sempre più larga e violacea e coi bordi sempre più spessi.
    
    E quando, nel pieno del godimento, cerca di abbassarmi le mutandine, che dovrei fare? Impedirglielo ...
    ... forse? No, lo lascio fare, lascio che le sue dita mi penetrino e si bagnino del mio sugo mentre la sua bocca si attacca avidamente alle mie poppe e le ciuccia come quando era piccolo, per staccarsene solo per invitarmi a continuare a guardarlo adesso che il suo cazzo sta colando la sua bella bava bianca.
    
    Sta colando, mamma, guarda come sta colando, mi dice il mio ragazzo mostrandomi con orgoglio il rivolo di bava biancastra che fuoriesce lentamente dal buchetto dilatato.
    
    Dio come sto godendo, mi dice facendosi ancora più sotto ed infilando più profondamente le dita nella mia femminilità dischiusa e fradicia di umori, tra poco sborro, mamma, tra poco sborro.
    
    Allora, ditemi voi, cosa dovrebbe fare una madre in una simile circostanza? Dovrei sottrarmi alle sue carezze e lasciarlo frustrato e insoddisfatto?
    
    No, cari miei, proprio no.
    
    E allora lo incito, lo sprono, lo incalzo.
    
    Sborra, piccolo, sborra, sborra più che puoi. Fai a vedere a mamma una bella sborrata, una bella sborrata spessa e sugosa, una sborrata che sporchi dappertutto. Fammi vedere dei begli schizzi lunghi e potenti, voglio vedere degli schizzi che volino per aria e vadano a spiccicarsi il più lontano possibile. Voglio vedere il tuo cazzo buttare secchiate di sborra, voglio annusarne l'odore e sentire il rumore che fa quando si spiaccica contro il muro o sul pavimento.
    
    E lui mi accontenta, eccome se mi accontenta.
    
    Perché dovete sapere che il mio Pierino butta come un cavallo e non c' è ...