1. C’era una volta una stronza in Canadà


    Data: 15/09/2020, Categorie: Dominazione / BDSM Lesbo Sensazioni Autore: AlessandraV, Fonte: RaccontiMilu

    Capitolo 1 – Dimmi che ho un brutto culo
    
    Un vibratore bianco in perfetto stile Apple con cavo usb per essere collegato al telefono e vibrare a tempo di musica.
    
    Tre bottiglie di finto-sperma di marca coreana, riscaldabile al microonde, per le amanti dell’auto-bukkake.
    
    Un DVD incomprensibile di importazione con in copertina delle ragazze giapponesi intervistate che piangono.
    
    Svariati buttplug dotati di code colorate dal marrone realistico al fucsia, a seconda che vogliate sentirvi una puledra o un MyLittlePony in calore.
    
    ‘ Wow ‘ penso osservando la variopinta vetrina di un sexy shop ‘ Qui siamo avanti anni luce rispetto allo standard italico
    
    Sì perché vivendo a Vancouver da quasi 2 mesi (la Contessa aveva ragione, alla fine sono rimasta) una delle prime cose che ho notato &egrave come l’erotismo sia davvero lo specchio della modernità e del livello culturale di un paese.
    
    Guardo i sofisticati articoli erotici e mi sento come se fossi arrivata nel futuro mentre se ripenso all’Italia &egrave come tornare indietro di 100 anni ad un immaginario erotico da dopoguerra fatto di giarrettiere e di corna con l’idraulico.
    
    Sono le 5 del pomeriggio, il sole sta iniziando a calare sui grattacieli della città, le persone tornano a casa dal lavoro e il tempo sembra mettersi male con le nubi che minacciano pioggia. La mia sessione fotografica all’agenzia di moda per oggi &egrave finita, le ragazze della sezione marketing mi hanno chiesto se stasera vado a bere qualcosa ...
    ... con loro ma sinceramente non ne ho la minima intenzione.
    
    Anche perché so già come andrà a finire: una serata a cercare di ubriacarmi da sola mentre loro parlano tutto il tempo della casa, si lamentano dei mariti che dopo due anni di matrimonio hanno già smesso di scoparle e mi fanno vedere le foto dei loro bambini di merda.
    
    Meglio una serata da sola, tranquilla… e poi ho voglia di regalarmi qualcosa. Penso tutto questo ed entro decisa nel negozio.
    
    Sono in piedi chinata verso una vetrinetta di piercing quando sento una voce allegra alle mie spalle
    
    ‘ Hello, can I help you?
    
    Mi volto e vedo una ragazza sorridente che sta sistemando dei vibratori di Hello Kitty su uno scaffale. E’ di poco più bassa di me, ha i capelli verdi, rasati solo da un lato, un lungo tatuaggio giapponese che le copre il braccio sinistro e due piercing: due palline sulle guance che le impreziosiscono il bel visino.
    
    ‘ Ehm.. sì. Stavo cercando… ‘ le spiego in inglese ‘ ..cio&egrave, volevo dire, sarei interessata a farmi un piercing… in verità non ho ancora…
    
    ‘ Mi spiace ‘ mi interrompe subito ‘ Oggi sono senza attrezzatura, dovresti ripassare domani.
    
    ‘ Oh.. ok ‘ ma mentre mi sto voltando per andarmene, aggiunge
    
    ‘ E dove volevi farlo?
    
    ‘ Beh, in realtà non ho ancora deciso.
    
    Mi avvicino ad aiutarla raccogliendo una scatola che le &egrave caduta
    
    ‘ Mi &egrave sempre piaciuto qui… ‘ indicando il sopracciglio ‘ …ma forse qui sarebbe meglio… ‘ indico la parte superiore del naso.
    
    La ...
«1234...37»