1. Primo pompino


    Data: 03/01/2018, Categorie: Voyeur Prime Esperienze Masturbazione Autore: Nafalovingsex, Fonte: xHamster

    Vi racconto della mia perversione, mi piace fare sesso e maggiormente mi piace prendere il pene in bocca.
    
    Mi eccito nel leccarlo, godo nel succhiarlo baciarlo, carezzarlo, sentirlo crescere tra le mie labbra, sentirlo fremere, vibrare e alla fine farlo venire in bocca ingoiando avidamente lo sperma, caldo e delizioso.
    
    Il mio primo pompino, lo feci a mio cugino.
    
    Allora avevo 15 anni, e come tutte le estati, finita la scuola, andavo 3 mesi in campagna dai nonni.
    
    Era bello, potevo uscire libera.
    
    Solitamente, veniva anche mio cugino Carlo (nome di fantasia), di 6 anni più grande di me, ma si era fidanzato.
    
    Avevo una passione per lui, forse perché fu il suo il primo pene che ebbi fra le mani.
    
    Due anni prima, tra un dispetto e un gioco, me lo mise in mano e si fece fare una sega.
    
    Le giornate trascorrevano lente e noiose, ma un giorno arrivò lui, Carlo, solo , perché si era lasciato con la sua ragazza.
    
    Quando mi vide, si rese conto di come ero cambiata.
    
    Il mio seno era cresciuto prosperoso (avevo una terza), i miei fianchi snelliti, le mie gambe tornite.
    
    Notai nel suo sguardo meraviglia e stupore.
    
    Ora le giornate erano meno noiose e io sognavo di poter nuovamente toccare il suo pene, lo sognavo e mi masturbavo, godendo da matti.
    
    Un giorno, Carlo mi chiede se avevo voglia di fare una girata per i campi di girasole.
    
    Il mio cuore accelerò , con voce tremula gli dissi di si.
    
    Ci avviammo verso il campo di girasoli di nonno, correndo, ...
    ... saltando.
    
    Dopo un po' lui mi disse di fermarci all'ombra di una quercia, ci stendemmo in terra, Carlo iniziò a farmi i complimenti per come ero , per come fossi diventata attraente.
    
    Si avvicinò e guardandomi negli occhi avvicinò la sua bocca alla mia e sussurrando "Quanto sei bella" , mi baciò dolcemente.
    
    Il mio cuore andava a mille, la testa mi girava, tremavo.
    
    Lentamente con la mano mi alzò la maglietta e slacciandomi il reggiseni , iniziò a palparmi le tette.
    
    I capezzoli erano così turgidi che quasi mi facevano male.
    
    Iniziò a succhiarmeli e io sentivo un calore aumentare dentro di me, mentre gemevo e tremavo di piacere.
    
    Allora la sua mano slaccio i miei pantaloncini e dolcemente si infilò sotto lo slip, e iniziò a carezzarmi la mia topina che era completamente fradicia di umore.
    
    Iniziò a stuzzicare il mio clitoride , mentre io mi dimenavo sempre di più e mugolavo dal piacere.
    
    Venni di li a poco, serrando le mie cosce quasi a voler catturare la sua mano, provando un piacere che mi premeva le tempie.
    
    Carlo, con sguardo dolce, mi sorrise compiaciuto.
    
    Vedevo il gonfiore del suo pene, capivo quanto desiderio aveva.
    
    Presi coraggio e con la mano andai verso la patta del suo calzoncino, abbassai la zip, misi la mano dentro e afferrai il suo pene e iniziai a masturbarlo.
    
    Carlo, si tolse il pantaloncino e lo slip, ed io mi resi conto solo in quel momento di quanto fosse grosso e duro il suo pene.
    
    Presi a masturbarlo con ambo le mani, lentamente, ...
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