1. La fimminedra (parte quinta)


    Data: 03/01/2018, Categorie: Tradimenti Autore: Stalio, Fonte: Annunci69

    ... qualsiasi momento. Barbara tu invece, con lui, potrai usare solo le mani. Pensate di farcela?"
    
    Barbara: "Eillalaaa......questa è una dittatura. Comunque per me va bene. Ma se vuoi, mi dai solo una spiegazione del perché vuoi questo?"
    
    "È una cosa mia. Si potrebbe riassumere così: le donne che mi porto a letto devono essere mie, solo mie. Le devo sentire mie. Questo è quanto..... Naturalmente, nel vostro caso, questa regola resterà in vigore finché siamo in ferie. Dopo siete liberi. Vincè......tu che dici?"
    
    "Sono solo una decina di giorni. Si può fare........e poi, a dire il vero, non è che noi lo facciamo così spesso. Quindi....... va bene."
    
    Barbara: "A proposito Vincenzo.........di che promessa parlavate voi due?"
    
    Mario: "Lo scoprirai più tardi. E per te sarà una sorpresa."
    
    "Uffa.........non mi dite mai niente."
    
    Escono dal ristorante. In macchina Vincenzo guida e gli altri due si mettono dietro. L'eccitazione di Mario sta crescendo, ed anche se sono solo dieci minuti di strada, si fa tirare fuori l'uccello da Barbara, poi gli abbassa la testa......pompino.
    
    Arrivano a destinazione, Mario quasi a forza tira su Barbara, si ricompone, scendono dall'auto ed entrano in casa.
    
    Appena dentro Mario solleva Barbara con le braccia, come fosse una sposa, la porta in camera e la distende sul letto matrimoniale. Dice a Vincenzo di aspettare dieci minuti in cucina prima di andare da loro, e anche dopo si dovrà mettere a sedere su una sedia finché non gli verrà ...
    ... detto cosa fare.
    
    Barbara è lì, lo sta aspettando.
    
    Lui: "Quante orgasmi vuoi avere stasera bella signora?"
    
    Lei: "Almeno cinque brav'uomo. Grazie."
    
    "Perché ti accontenti? Perché non ne hai chiesti almeno dieci? .......a calare si fa sempre in tempo."
    
    Le sfila la gonna, sbottona la camicia e la toglie. La donna rimane solo col reggiseno.
    
    Le allarga le gambe e si fionda con la lingua sul quel caldo nido che continua a produrre umori in modo impressionante, lecca, succhia, mordicchia il crito, un dito nel culo, poi due........Barbara, nel giro di 3-4 minuti viene due volte.
    
    È ora di infilargli dentro il bastone, che sta premendo nelle mutande. Mario si sveste completamente, l'uccello svetta in alto, Barbara punta gli occhi sul manico, è impressionata, e si passa la lingua sulle labbra come per inumidirle. Si sta già gustando la chiavata.
    
    Mario prima vuole sentire la lingua e qualche risucchio, e va' a cavallo sulle tette e glielo sbatte in faccia. Così da vicino a Barbara sembra ancora più grosso, comunque tira fuori la lingua e comincia a darsi da fare. Pochi minuti, la voglia di infilarlo dentro prende il sopravvento e Mario si abbassa, e nella più classica delle posizioni, punta e spinge. È talmente lubrificata che entra come nel burro, comunque la donna lo sente, sobbalza, comincia subito a gemere, poi: "È così che vorrei morire......hoooohooommm....."
    
    L'uomo la tromba di brutto, la bacia, lingua in bocca...... Vuole le tette, strappa il reggiseno, i ...