1. Capitolo 15 – l buchetto del culo di mia zia


    Data: 06/09/2020, Categorie: Anale Feticismo Maturo Autore: jeipei, Fonte: xHamster

    ... chiamano squirting ed e’ come se si stesse pisciando sotto.
    
    Lei continuava am ugolare ed a venire-
    
    - Vienimi nel culo....Giorgio.....sborrami dentro....riempimi il culo della tua sborra calda.....si....vengo di nuovo....oddio Giorgio....che cosa mi sono persa in questi anni.......sborrami dentro dai Giorgio sborra.....sborrami dentro...-
    
    Sentendola mugolare e implorarmi di venire, non ce la feci piu’.
    
    Sentii qualcosa venire giu’ dalla nuca, attraversare tutta la spina dosrsale, sciogliersi nelle palle ed infine schizzare dentro il culo di mia zia che al contatto dello sfintere con la mia sborra calda emise un urlo quasi disumano e inizio’ a tremare.
    
    I fiotti di sborra si susseguivano e dopo aver riempito lo sfintere tracimarono tutto intorno al mio cazzo saldamente piantato nel culo di zia, ed iniziarono a colarle lungo le cosce.
    
    Zia cadde a faccia in giu’ sul tappeto quasi svenuta, io le andai dietro e le assestai un’altra spinta nel culo con il mio cazzo ancora duro. Rimanemmo immobili per qualche secondo, poi il mio cazzo comincio’ ad ammosciarsi e le usci’ dal sulo insieme ad un fiotto di sborra leggermente marroncina.
    
    Mi misi su un fianco e guardai il culo di mia zia Luisa.
    
    Zia aveva veramente un gran bel culo tondo e sodo. Ripensai a quando avvo 12 anni e la spiavo quando si vestiva in camera sua quando veniva al mare da noi, o a quando l’andavo a trovare a casa sua e le chiedevo subito di andare in bagno. Non ci andavo per fare pipi’, ma per rovistare nella biancheria sporca sempre alla ricerca delle sue mutandine.
    
    E annusavo, e se avevo la fortuna di trovarne un paio abbastanza sporche, con qulche macchia dei suo umore msto magari a qualche sborrata di qualcuno che l’aveva scopata, tiravo fuori il mio cazzetto e mi facevo una sega sborrando nell mutandine e rimettendole nella biancheria sporca.
    
    Chissa’ se zia se ne era mai accorta. L’avevo sognato da sempre, e oggi finalmente l’avevo inculata.
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