1. L'amico del Liceo


    Data: 05/09/2020, Categorie: Anale Sesso di Gruppo Hardcore, Autore: effedi, Fonte: xHamster

    ... penetrazione. Andrea si sdraiò sul divano, la fece salire su di se e Stefano si mise dietro. Dopo qualche tentativo mal riuscito riuscirono a rimanerle dentro entrambi, e cominciarono a stantuffarla pesantemente, mentre io e Leonardo ci alternavamo di nuovo nella sua bocca. Anche Leonardo però voleva provare, l’ebbrezza della doppia penetrazione, così si scambiarono: Leonardo si mise sotto di lei, Andrea sopra e Stefano accanto a me, a farsi succhiare il cazzo. Ormai i tre amici avevano perso ogni rispetto, e si divertivano a insultarla e a fare apprezzamenti riguardo a come succhiava il cazzo o a come si muoveva con due cazzi in corpo. Lei per contro accettava tutto con malcelato piacere, sembrava anzi che sentirsi chiamare troia o mangiacazzi e così via la facesse ingoiare ancora di più. Stefano esplose all’improvviso, schizzandole sulla guancia e sui capelli:
    
    -Ottima idea Stefano, schizziamola tutta questa troia!- esclamò Andrea sfilandole il cazzo dal culo e alzandosi. La fecero di nuovo inginocchiare sul cuscino e le sborrarono entrambi sul viso, sporcandole anche i capelli. Io venni per ultimo, credevo che il cervello mi scoppiasse mentre eruttavo la mia sborra sul suo bel viso grondante tutto quello sperma. La vista di lei inginocchiata tra di noi gocciolante, con indosso solo il reggicalze, le calze e gli stivali neri, mi fece impazzire di piacere. Lei fece per rialzarsi, per andare a lavarsi, ma io la fermai:
    
    -Eh no, Amore! Prima di ripulirti mi devi ...
    ... succhiare di nuovo un po’!- I tre amici salutarono la mia frase con un coro di risate e di incitamenti:
    
    -Bravo! Così dovrebbero fare tutti i mariti con le mogli!!-
    
    Il fatto era che vederla così mi eccitava talmente tanto che volevo a tutti i costi scoparmela mentre aveva ancora tutto il loro sperma addosso, e così feci: la feci alzare e la spinsi verso il tavolo, ce la sdraiai sopra, le divaricai le gambe e me le appoggia sulle spalle, e iniziai a scoparla furiosamente, guardando dritto il suo bel viso ancora sporco di sperma. La mossa fece ringalluzzire subito anche i tre amici, che tornarono subito alla carica. In men che non si dica anche i loro cazzi erano di nuovo pronti all’uso, e mentre io la scopavo a quel modo loro a turno si chiavavano la sua bocca. Dopo un po’ Stefano mi invitò a spostarmi, e io gli lasciai l’iniziativa, cosicché lui cominciò a sfottersela di nuovo con decisione fine a quando Leonardo chiese la sua parte. Poi la fece girare a pancia sotto lì sul tavolo, e le spinse il cazzo in culo senza troppi complimenti. Io cominciavo ad accusare la stanchezza, e mi misi di lato per gustarmi la scena: tutti e tre a turno se la incularono, disinteressandosi della sua bocca che era finalmente libera di ansimare e gemere e anche imprecare senza freni. Tutti e tre le sborrarono dentro, e quando infine toccò a me le penetrai con il cazzo nello sfintere anale con una facilità disarmante, tanto era ormai dilatato, rilassato e lubrificato. Sparai il mio fiotto di sperma ...