Leccami cornuto - Racconti Erotici

Leccami cornuto

Mi chiamo Anna, sono alta uno e 65, capelli neri, ricciolini. Ho un bel fisico, un bel culo a mandolino, e labbra carnose naturali, che a detta di molti, invogliano a infilarci dentro un bel cazzo per farselo succhiare bene. Sono considerata una donna solare, allegra, simpatica e dolce. Da 25 anni sono sposata con Franco che ne ha 47. Con lui ho provato un po di tutto nel sesso. Mi ha insegnato a succhiare bene un cazzo, a ingoiare, al rapporto anale, ma la cosa che ha cambiato la mia vita, è stata l’avventura che mi ha portato a vivere esperienza sessuali con altri maschi. Si, a mio marito, piace che io abbia rapporti con altri uomini. Ho avuto alcune esperienze che un amico, ha narrato nel racconto “una moglie imprevedibile“ quindi, è giunto il momento di farvi partecipe delle mie avventure più recenti nel mondo della trasgressione. Di recente quel cornuto di mio marito, ha incontrato un singolo conosciuto su un sito di scambisti. Dopo aver valutato che era una persona affidabile, provvede lui a trovarmi i maschi che mi scopano, e questo lo fa sentire utile e più tranquillo, mi ha detto che si poteva organizzare una uscita, io da sola, con lui. Quando torno a casa il cornuto ha gia organizzato tutto. Sul letto matrimoniale ci trovo tutto quello che dovrò indossare. Un abito cortissimo nero, elasticizzato che appena copre le mie forme, calze auto reggenti e un bel paio di scarpe dal tacco 18. Non serve altro se non un po di trucco agli occhi, e labbra rosse da troia. ...

... Puntuale alle ventuno suonano alla porta. Franco va ad aprire e mi presenta Diego. Ho davanti un bel maschio, alto, sguardo da maledetto, e con un fisico da dio greco. Mi sento subito inumidire fra le cosce. Un saluto al cornuto e via con lui, a vivere una serata di pura trasgressione. Mentre andiamo non so dove mi chiede di me, dei miei desideri, di quello che mi piace fare con un maschio.

“Con la giusta persona non pongo limiti. Amo succhiarlo, scopare e se mi inculano ci godo bene. Mi piacciono anche le situazioni insolite, trasgressive ed eccitanti.”

Lui sorride e mi dice che ha gia in mente un posto dove starò bene di sicuro. Dopo circa una mezzora parcheggiamo sotto un palazzo quasi in periferia e saliti all’ultimo piano entriamo in un privè. Mi sento strana, non sono mai stata in un privè. Mentre stiamo girando per il locale vedo delle donne che scopano, lo guardo e gli dico che me ne voglio andare. Lui rimane stupito, ma io sono irremovibile, in un posto con altre donne non ci scopo. La cosa lo ha sorpreso molto, ma non per questo si arrende. Ripresa l’auto ci dirigiamo in piena periferia, in un posto dove si pratica il car sex. Mentre raggiungiamo questo posto, prima gli ho fatto un bocchino con ingoio, mentre lui guidava in mazzo al traffico incurante di chi ci poteva vedere, anzi la cosa era molto eccitante, poi ho chattato con il cornuto, rimproverandolo, per non aver detto a Diego che la presenza di altre donne mi infastidisce. Lui si scusa, e mi chiede dove siamo ...