1. Legami di piacere III: 7 febbraio 2020, i danni del ricordo


    Data: 29/08/2020, Categorie: Autoerotismo Dominazione / BDSM Sensazioni Autore: Pazienza Diletta, Fonte: RaccontiMilu

    ... parlava, chiedeva…….voleva……….Lei rantolava…
    
    Pomeriggio di sole al parco……..mamme con piccoli bimbi uscite per divertirsi reincontrandosi….…amabili e femminili chiacchiere ….rumore……..e Sissy li, ad occhi chiusi, col libro afflosciato sulle sue gambe ..e una mano nascosta da esso che intrufolatasi, passando dalla voluta tasca buca dei jeans, verso la sua micia……..verso lei……..verso quello che ancora viveva del fulcro di quel ricordo….
    
    Ansimava………Ricordava………Vedeva………
    
    Lui impazzito di rabbia e di voglia…che la prendeva …come..…non se lo ricordava quasi neanche lei…
    
    Le sue dita avevano trovato tessuto di carne spugnoso, dentro la fica e li battevano i polpastrelli, incessanti…..instancabili e …affamati di farla morire godendo..
    
    Sissy in pancione aveva perso la nozione di tutto, si sentiva solo come una vera vacca da monta, con mille cazzi di toro dentro di lei!!!
    
    …..Fu un orgasmo totalitario…uno stano orgasmo….senza inizio né fine, con dita dominanti di lui che l’aveano portata alla perdizione ormai…e lei respirava non aria, ma qualcosa immenso, lussurioso e avvolgente piacere…..e l’estasi ebbe il culmine.
    
    Il “delirio” l’avvolse …portandola lontano………facendola volare nel liquido di sè…..la voce di Fabio le sembrò distante….pur essendo li, fisicamente vicino a ...
    ... lei.
    
    Lei…..a bocca aperta, godeva e respirava muta……non riusciva a fare altro…
    
    Per quanto tempo non lo seppe mai.
    
    Ritornò in sè solo quando si trovò a pregare Fabio di smetterla……..di lasciarla stare…….supplicandolo con voce sottile, implorante……non ne poteva più…..il suo sesso chiedeva tregua…..respiro…..pace…….
    
    E lui si fermò…acquietandosi al suo fianco, stringendo più delicatamente ma sempre possessivamente la schiena………aspettando che il respiro di Sissy ritornasse normale…….
    
    E ora?…………
    
    E lei ora era li: al parco…di pomeriggio….con le mutande fradice…nell’rievocare il pensiero di quel lunghissimo attimo…..masturbandosi senza neppure rendersene conto!!!
    
    “Maledetto fautore di orgasmi a distanza!!!!!……Maledetto!!!” inveì con rabbia dentro sé stessa…
    
    Lui non c’era, era tornato a casa…le aveva detto “Arrivederci”……informandola che sarebbe tornato verso il 17…..o il 27…, senza prometterlo…… ……
    
    Sissy si alzò, facendo fint..a di niente …estrasse la mano da “dentro” riposizionandola alla forma del libro…i polpastrelli umidi macchiarono il dorso della copertina e Sissy si augurò che non rimanesse alone di lei sul libro della biblioteca….
    
    Si avviò verso casa…..”Porca puttana!!!! – pensò — ..ma che giorno era?,….17 o 27????….Dannazione!!!!!……………”
    
    E il sole continuava a brillare….. 
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