1. Fa caldo, vero?


    Data: 21/08/2020, Categorie: Incesti Autore: jayen, Fonte: EroticiRacconti

    L’asfalto bruciava, riusciva a sentirlo anche con le scarpe un po’ rialzate. Accelerò il passo e raggiunse la strada di casa nella metà del tempo che impiegava di solito. Cercò a lungo nello zaino le chiavi di casa e, quando alla fine le trovò, entrò e lanciò lo zaino e il giacchetto di jeans sul bracciolo del divano.
    
    “Che caldo” sussurrò facendosi vento con la mano e agitandosi la maglia nera. Era uscita di casa presto per raggiungere l’università e la mattina faceva veramente fresco. Stava comoda e al caldo nel suo giacchettino ma quel giorno il ritorno verso casa fu piuttosto traumatico: le temperature erano salite tutte di colpo e la fine della primavera si lasciava sentire, per dare spazio all’estate.
    
    Andò verso il bagno per lavarsi le mani un po’ sudate e per aggiustarsi i capelli: qualche ciocca sfuggiva in qua e là al laccino. Era da sola in casa, quindi decise di prendersela con calma e rilassarsi. Aprì un paio di finestre per far circolare l’aria e andò in camera per spogliarsi. Lasciò cadere la t-shirt nera e la gonnellina per terra e tornò verso il bagno, chiudendo bene la porta. Decise di farsi una doccia perché era veramente sudata. Mise le sue mutande e il reggiseno nella cesta dei panni sporchi e ammirò allo specchio il suo corpo che stava evolvendo, ora più lentamente, in quello di una donna. Entrò nella doccia e si sciolse i capelli. Mentre si lavava, ripensò a quello che doveva studiare, alle lezioni da poco passate, ai suoi compagni di corso. Ad ...
    ... uno pensò particolarmente: Michele. Mentre strofinava la spugna sul suo corpo, si eccitò un po’ e per questo sfregò con più forza tra le gambe, mentre inarcava la schiena e si mordeva il labbro. Aveva scopato più volte con Michele, ormai era diventata una routine per entrambi. Non volevano una storia seria, erano incompatibili da quel punto di vista ma erano molto amici e stavano bene insieme. Dopo due anni di corso e varie feste in cui si erano ritrovati sbronzi iniziarono questa amicizia con benefici. Fu interrotta solamente quando Michele si fidanzò con Giorgia, ma la cosa tra loro fu breve e finì presto, e lui e Marta iniziarono di nuovo a ritrovarsi per stare insieme e per scopare. Lei non era gelosa, lui non era geloso. Una relazione di puro sesso ma sana.
    
    Marta si sciacquò il sapone dal corpo ma prima di uscire inserì due dita nella sua figa, spingendole bene fino in fondo piano piano e rimanendo prima ferma immobile, poi iniziò a muoverle avanti e indietro, tenendo la mano dentro ben salda. Le sfuggì un gemito lieve. Dopo poco sentì la porta di casa sbattere, quindi aprì di nuovo l’acqua e dopo averla fatta scorrere un’ultima volta sul corpo, uscì. Avvolse i capelli lunghi in un asciugamano e indossò l’accappatoio color crema prima di uscire dal bagno.
    
    Trovò suo padre sul divano, con il telefono in mano mentre scriveva un messaggio di lavoro e faceva foto ad alcune pratiche per inviarle. Lei si affacciò alla sala per salutarlo e lui ricambiò il saluto. Fu una ...
«1234»