1. Reb&Ale (3)


    Data: 11/08/2020, Categorie: Etero Autore: Rebecca Barr, Fonte: EroticiRacconti

    Vorrei. Lo sai.
    
    Sai anche che adesso invece andrò al lavoro insoddisfatta, pensando alla sensazione di sentire le tue mani su di me.
    
    La giornata scivola via e finalmente arrivo a casa. Non sono ancora entrata che dal cancello sento la voce di Amelia un paio di toni sopra alla tua. E non smette nemmeno quando entro, anzi mi rimprovera di averti dato ospitalità. Non ho voglia dopo una giornata di lavoro di sentire le vostre voci alterate e le scopate fatte o non fatte (dipende da chi tra i due sta parlando) che vi rinfacciate a vicenda, così senza che nemmeno ve ne accorgiate esco di nuovo in cerca di un po’ di tranquillità.
    
    Al mio rientro Amelia se ne è andata e tu sei sul divano con un bicchiere di rhum in mano.
    
    ” Mi ha detto che vuole chiedere il divorzio”
    
    La notizia mi spiazza ma non mi stupisce, immaginavo che prima o poi ci sareste arrivati, ma non pensavo certo così presto.
    
    “Mi dispiace”. Mi siedo sul divano accanto a te senza sapere bene cosa dire o cosa fare. Alla fine sei tu a rompere il silenzio.
    
    “Reb mi faresti uno dei tuoi massaggi alla schiena ?”
    
    Mi sembra una buona idea, credo tu abbia bisogno di metabolizzare questa litigata, e di calmarti un pochino.
    
    Mi cambio velocemente infilandomi una delle tante camicie di Dany. Mi piace usare le sue camicie quando vado a dormire, mi sembra di averlo vicino anche quando non c’è.
    
    “Wow… massaggio in camicia e perizoma!”
    
    ”Ma stavolta non puoi nemmeno guardare visto che devi metterti a ...
    ... pancia sotto”.
    
    Ti sfili la maglietta e ti sdrai. Lascio cadere alcune gocce di olio tiepido e profumato sulla tua schiena e inizio a massaggiarla partendo dal basso verso le spalle, con movimenti lenti ma costanti. Non stacco mai le mani da te, se non per aggiungere qualche goccia d’olio. Percorro la schiena, la tua spina dorsale, risalgo verso le spalle, ti massaggio il collo.. sento la tensione della tua muscolatura sotto le mie dita che pian piano si allenta fino a scomparire quasi del tutto.
    
    Mi piace il contatto con la tua pelle, mi piace seguire le linee che disegnano i muscoli allenati senza però essere eccessivi. Avrei finito, ma mi soffermo a fare qualche passaggio delicato
    
    Il tuo sospiro di soddisfazione mi fa capire che gradisci.
    
    Mi sposto, e mi metto a cavalcioni sopra la tua schiena.
    
    ”Che fai?”
    
    ”shhhhh” mi chino a bisbigliartelo all’orecchio. Con la coda dell’occhio guardi nella scollatura della camicia,i primi due bottoni sono aperti e sotto non ho reggiseno. “Reb mi vuoi far morire?”
    
    ”Assolutamente no”…. ma non mi sposto,anzi proseguo a lambirti l’orecchio con la punta della lingua. Mi sollevo e inizio a disegnare sulla tua schiena con le unghie, non sono graffi,ma dei grattini leggeri che ti danno i brividi. Gioco con i tuoi capelli,ti faccio il solletico con i miei mentre ti bacio sulla nuca.
    
    “ Reb…” Il tuo scatto è davvero improvviso e mi sbilancia,mi ha fatto scivolare accanto a te e nel giro di qualche secondo hai aperto il resto della ...
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