1. Elisa e la madre Nicole


    Data: 11/08/2020, Categorie: Incesti Autore: 1948, Fonte: RaccontiMilu

    ... scarso sonno e l’eccitazione la mattina si levò prima dal letto. Era curiosa ed eccitata all’idea di vedere Nicole girare per casa con la sua vestaglia leggera e svolazzante, legata in vita a segnare i fianchi, vestaglia che lasciava intravedere tutto ed anche quelle stupende mammelle con quei capezzoli scuri e con un’areola larga ben visibile sormontata da capezzoli grandi e sporgenti, per non parlare del fantastico sedere.
    
    Il piacere perverso di Elisa derivava dalla proibizione dei suoi desideri e di ciò avrebbero comportato.
    
    Scoprire l’intimità di Nicole dal buco della serratura e poi nella sua alcova, con lei inconsapevole, per Elisa era un afrodisiaco fortissimo e così si levò prima dal letto. Sentendo che la madre era in bagno come ogni mattina, si accostò al buco della serratura e vide Nicole che stava facendo i suoi bisogni corporali. Restò lì dietro la porta per vederla nel lavaggio al bidè, vedere mentre di insaponava e si massaggiava quella figa che la notte prima avevo vista aperta da quel cetriolo. Il rivedere la madre nuda le fece crescere l’eccitazione e, senza remore, si appoggiò alla porta e inaspettatamente la porta si aprì.
    
    Elisa era lì con la mano tra le gambe ed le dita che titillavano velocemente; stava per venire davanti alla mamma che si lavava il culo e la figa. Era inevitabile che ci fu un attimo di panico, poi Elisa riuscii a balbettare qualcosa “Scusa, scusa non pensavo che fossi qui! … esco… esco scusa!”
    
    “Ma dove vai?” rispose ...
    ... Nicole in maniera abbastanza tranquilla per niente sorpresa “Ormai la sorpresa l’hai fatta! Siediti e fai quello che devi fare!”
    
    Elisa era convinta di avere in quel momento una faccia da ebete indescrivibile ma, non poteva andargli meglio mentre, ancora in preda al panico ed alla massima eccitazione, si sedeva sul water.
    
    Vide così la madre sollevarsi, asciugarsi le parti intime ed indossare quel perizoma che altre volte aveva visto nella cesta dei panni da lavare.
    
    Appena Nicole uscì dal bagno, fu un attimo e subito Elisa fece alcuni schizzi orgasmici caratteristici sintomatici della situazione in cui si trovava.
    
    Restò in bagno il tempo necessario affinché la madre apparecchiasse il tavolo per la colazione. Elisa non aveva certo voglia di farsi vedere paonazza di primo mattino così fece tutto ciò che faceva ogni mattina al risveglio ma con calma ed appena sentì Nicole chiudere la porta di casa andò a fare colazione.
    
    Mentre si rilassava si guardò in giro e vide il cetriolo che era lì in bella vista insieme all’altra verdura; era bello e pensava che la madre deve aver lottato per farselo entrare ma il pensiero che la figa della madre fosse elastica e larga le venne. Avvicinò il naso per odorarlo nell’intenzione di scoprire se fosse proprio quel cetriolo ad aver fatto godere la madre; era lui, emanava odori caratteristici della vagina di una donna in calore. Per la ragazza era un odore fortissimo ed avvicinandolo al naso sembrava quasi di leccare la figa di una ...
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