1. Patty porcellina 03


    Data: 31/12/2017, Categorie: Tabù Dominazione / BDSM Autore: pattytits, Fonte: xHamster

    ... è l’unica cosa vergine che ti è rimasta –
    
    - si…. dottore
    
    Non mi ero mai vergognata tanto in vita mia; le domande del medico mi facevano sentire una puttana; il fatto che sapesse che la sera prima avevo spompinato a suo nipote mi faceva sentire ancora peggio.
    
    - ora dimmi come mai sei qui –
    
    - ho iniziato la pillola questo mese, volevo sapere se funziona già o se devo aspettare di avere finito la s**tola. –
    
    - ora ho capito perché Marco non ti ha scopata ieri sera… vuole essere sicuro; e tu hai voglia di prenderlo, e non solo in bocca! –
    
    Mi indicò il paravento
    
    - ora spogliati e mettiti sul lettino –
    
    Andai dietro al paravento, mi tolsi gli slip e mi diressi verso il lettino
    
    - ho detto spogliati, puoi tenere solo i sandali, sei dal ginecologo non dall’oculista! –
    
    Tornai dietro al paravento, mi tolsi il vestitino e il reggiseno rimanendo con i soli sandali; feci i pochi passi che mi separavano dal lettino.
    
    Aveva proprio ragione mio nipote Marco, quella ragazzina era uno schianto. Le tette si muovevano appena mentre camminava nonostante fossero due bei meloncini; i capezzoli erano grossi, puntavano all’insù; il culetto rotondo prometteva sensazioni fantastiche. La fighetta era coperta da una fitta peluria bionda, solo parzialmente rasata. Ma soprattutto era una troietta nata.
    
    - vedi Patrizia queste visite devono servire anche per far ’educazione sanitaria, imparare a prevenire le malattie. Partiamo dalle mammelle, devi imparare l’autopalpazione, ...
    ... le hai grosse e quindi è una manovra da fare accuratamente e almeno una volta al mese. –
    
    Mi misi alla sua destra, e iniziai a palparla le con cura, facendole vedere come doveva fare; di tette ne avevo toccate tante ma queste erano sicuramente eccezionali, piene, sode, sensibili, morbide. Le stringevo tra le mani finchè la sentivo gemere, feci ripetere a lei le stesse manovre.
    
    - Delle volte fa un po’ male, ma devi essere accurata –
    
    - Si dottore –
    
    - Sei una brava ragazza; vediamo ora i capezzoli; vanno spremuti per essere sicuri che non ci siano secrezioni anomale –
    
    Le presi prima un capezzolo stringendo sotto la attaccatura, spremendo e tirando
    
    - Dottore mi fa male.. la prego-
    
    - Coraggio ho quasi finito, ora spremo l’altro –
    
    Si inarcava per il dolore che le causavo e che a me provocava invece un grande piacere.
    
    - Bene, le tue mammelle sono sane, passiamo al resto
    
    Ero nuda sul lettino ginecologico, le gambe spalancate, il culetto sul bordo, la fighetta pronta per essere esplorata; le tette erano arrossate e i capezzoli mi facevano male dopo la spremitura che mi aveva dato.
    
    Era seduto di fronte a me, con una mano mi aprì le labbra vaginali
    
    - mi scusi dottore, non mette i guanti? –
    
    - tu sei sicuramente una ragazza pulita ed io, come hai visto, mi sono lavato le mani; senza guanti ho una maggiore sensibilità, non credi? –
    
    - s-sì dottore, faccia pure –
    
    - brava, rilassati; inumidisco un po’ le dita, così entrano più facilmente ?–
    
    - come ...