1. Padrone V


    Data: 09/08/2020, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: Akai_, Fonte: xHamster

    “Buon giorno”
    
    “Buon giorno a lei”
    
    Dopo i giorni frenetici per la chiusura del trimestre era di nuovo tornato tutto alla normalità. Era la prima ad arrivare in ufficio e le piaceva la sensazione di essere sola in un posto così grande che poteva considerare tutto suo, almeno fino a quando non arrivavano i colleghi, ma la cosa che più la spronava al mattino era la possibilità di avere un qualche tipo di contatto con Padrone. Tutto era partito come gioco ed ora invece le sembrava che quello sconosciuto in qualche modo la conoscesse, ma che anche la comprendesse più a fondo di quello che altri potessero fare.
    
    Arrivata alla sua postazione salutò con un sorriso la foto di Momo e si diresse al solito cassetto, abitudine ormai consolidata che se anche non vi trovava nulla di nuovo al suo interno le piaceva questa sorta di rito mattutino. Lo aprì. Giorno fortunato, c'era una s**tola chiusa da un nastro di raso, sotto al quale era appoggiato un biglietto piegato
    
    Indossalo e lascia il tuo nella s**tola.
    
    Padrone
    
    Sorrideva. Un nuovo regalo. Tanti ultimamente e quindi compiti semplici da svolgere. Sciolse con cura il nodo ed aprì la s**tola lentamente. Rimase affascinata dal pregio della stoffa, dalle finiture elaborate… poi si riprese e chiuse di colpo il coperchio. Era in ufficio e quello nella s**tola era un reggiseno, che vergogna se qualcuno l'avesse vista! Si guardò attorno per constatare di essere ancora da sola. Nessuno, per fortuna. Guardò di nuovo la s**tola ...
    ... come se riuscisse a vedere attraverso il coperchio, cercava di capire cosa fare, rileggeva il bigliettino e sapeva che a differenza dei sali da bagno questo compito lo poteva svolgere lì, anzi doveva farlo, doveva lasciare il suo reggiseno al posto di quello che le aveva dato Padrone. Il suo istinto le diceva di farlo, la ragione cercava ogni sottigliezza per impedirglielo, nel frattempo si guardava attorno per controllare se qualche collega fosse arrivato.
    
    Cedette all'istinto, lo avrebbe fatto, ma non lì nella stanza comune. Prese la s**tola, la mise nella borsa e si diresse verso il bagno. Mentre camminava cercava ancora di trovare delle scuse per non farlo, per trovare un appiglio per sorvolare su quella parte del gioco. Che Padrone fosse uno di quei maniaci che comprano intimo usato su internet?! Assurdità, non poteva concepirlo, se fosse solo quello che senso avrebbe dare in cambio un altro reggiseno, per di più costoso. Nulla, proprio nulla le sembrava si potesse appuntare. Quello era un regalo ed in più aveva l'ordine di lasciare in cambio qualcosa, il suo intimo di sicuro era molto meno costoso, alla fin fine era un guadagno da parte sua...
    
    All'improvviso le tornarono in mente tutte le facce interrogative delle commesse dei negozi quando chiedeva loro dei reggiseni e quelle piacevolmente colpite dei suoi ex una volta nuda davanti a loro, la sua mano istintivamente si infilò nella borsa e iniziò a farsi strada nel coperchio della s**tola. Ma non lì, non poteva, era ...
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