1. Io ancora più puttana; Lui sempre più cornuto


    Data: 09/08/2020, Categorie: Voyeur Prime Esperienze Maturo Autore: maritoglamour, Fonte: xHamster

    ... momento, arrivasse il cameriere, cui non sfuggì l'inusitata visione.
    
    Appena al tavolo, riposti i piatti, gli venne di farfugliare frasi dal doppio senso:
    
    "Signora mia, che bontà! Sarebbe meraviglioso poter assaggiare le sue pietanze".
    
    Quell'estemporaneo complimento eccitò ancor più la mia perversa fantasia, tanto da far, di continuo, cadere il mio sguardo, mentre desinavo, ora sul cameriere ora sul signore, che, ovviamente sapevano.
    
    Il cameriere si era sistemato su un lato della "toilette" ed a me frullò subito l'idea di verificare quanto l'immagine di me potesse averlo conturbato.
    
    Dissi a mio marito:
    
    "Vado in bagno", così mi alzai e mi diressi verso i servizi.
    
    Entrai e fui subito seguita dal cameriere. Mi spinse verso una parete e mi baciò con una passione inaudita... mi sollevò da terra e mi poggiò sul lavabo... mi aprì le cosce e prese a leccarmi la fica... era forsennato e sentire quella sua lingua che mi rovistava intimamente, all'interno del sesso e tra le sue pieghe, mi faceva emettere mugolii e gridolini che il cameriere provvide a tamponare infilandomi un tovagliolo in bocca.
    
    Era quella la posizione che avevo, a cosce aperte con la testa del maschio fra esse, quando sopraggiunse mio ...
    ... marito, cui dissi:
    
    "Cornuto, fa la guardia fuori, affinché nessuno disturbi il godimento della tua puttana".
    
    Nel frattempo, forse, giunse anche il signore distinto, che sentii confabulare con mio marito.
    
    Il cameriere, dopo una lunga e succosa leccata di fica, estrasse il suo tarello ben gonfio e duro e mi sbatté con una veemenza mai provata.
    
    Dopo essere stata riempita di sperma, mi prenotai per qualche altra sessione di sesso, avendo apprezzato la sua prestazione.
    
    "Mi darai il culo?" mi chiese.
    
    "Si, certo, ma non omettere di avvertire amici tuoi che qui, tra i vacanzieri, c'è un cornuto ed una puttana che gradiscono attenzioni".
    
    Incredibile! Il giorno dopo tutto il villaggio sapeva della cosa: ovviamente il primo a farsi avanti fu il distinto signore di nome Tullio e, mentre scopavo alla grande con lui, mio marito tesseva lodi in mio favore, in particolare sulla bravura da me tenuta a far la "troia".
    
    Il suo orgoglio, pari al mio, era tangibile e quasi formò una lista di pretendenti. Certo che questa vacanza ha fornito un voluminoso palco di "corna" al mio lui, mentre di me non si smetteva di affermare quanto fossi "puttana", cosa che da sempre è stata, per me, motivo di fierezza infinita. . 
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