Il ciccione e le mutandine di Ciottolina
Data: 07/08/2020,
Categorie:
Etero
Autore: diegomoto2, Fonte: RaccontiMilu
Mi chiamo D. ho ventisei anni e questa è una storia vera che racconto perché l’idea di far eccitare chi legge eccita anche me.
Per cominciare devo confessarvi una cosa, non sono affatto in forma. A dirla tutta sono un ciccione, sono grasso ben oltre il mio peso forma quasi al limite dell’obesità. Sono alto un metro e ottanta ma peso ben centoventi kg. Di conseguenza ho una grossa pancia, i pettorali cadenti che sembrano quasi delle tette, cosce grosse, braccia flaccide ed anche la pappagorgia, ho persino gli occhiali, il tipo di uomo che nessuna donna considererebbe mai nemmeno per un secondo, l’unica mia nota che potrebbe avere fascino è la barba, una bella barba che mi copre il viso, non troppo lunga ma morbida e curata che le donne adorano accarezzare. Sono riuscito a conquistare la mia attuale fidanzata ventiduenne soltanto per via di un corteggiamento particolarmente serrato e galante, fiori, cioccolatini e tutte quelle smancerie che piacciono tanto alle donne e che a me vengono così bene. La mia fidanza M al contrario mio è sicuramente più in forma, anche lei è leggermente sovrappeso ma soltanto quel tanto che basta a farle dei fianchi morbidi e dei seni grossi. Ho sempre detestato le donne magre, e lei con quel suo bel culo tondo e quella terza abbondante di reggiseno mi ha sempre fatto impazzire. Vivo con lei da due anni oramai, e abbiamo una vita sessuale piuttosto monotona, non che mi lamenti per la frequenza, ma comincia a mancare ...
... quell’eccitazione delle prime volte. Un giorno mentre frugavo in una mia vecchia scatola alla ricerca di alcuni appunti universitari per prestarli ad un amico, ho trovato un vecchio ricordo di una mia ex, della mia prima ex a dire il vero. Quando avevo diciotto anni ho perso la mia verginità con una coetanea ad una festa di capodanno, in quell’occasione lei è dovuta tornare a casa senza mutandine visto che le aveva perse, ma in realtà le avevo intascate io come trofeo della mia prima volta.
Queste mutandine verde mimetico erano decisamente da bambina, con tanto di pietre disegnate sopra e Ciottolina, la figlia di Fred Flinstones disegnata proprio sul davanti.
Non appena le ho viste mi è diventato subito duro ripensando a quella mia prima volta. Una pulsione tale che mi sarei voluto fare una sega proprio là in quel momento, ma non potevo, la mia ragazza era sotto la doccia dopo una giornata di mare e mi avrebbe beccato con il cazzo in mano, una scena difficile da spiegare.
Così ho pensato ad una cosa, sostituire le sue mutandine con quelle di Ciottolina, con la motivazione che erano della sorella dato che la sorellina diciottenne si fermava a dormire da noi due volte al mese per via dello sport che praticava.
Quel particolare giorno era estate e faceva molto caldo. Noi non abbiamo in casa dei condizionatori ed abbiamo un unico ventilatore che teniamo puntato sul divano quando stiamo seduti. Faceva così caldo che lei è venuta a sedersi sul divano solo con ...