1. Un attimo di gloria


    Data: 07/08/2020, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: werthex, Fonte: Annunci69

    UN ATTIMO DI GLORIA
    
    Ormai il sole stava calando e cominciavano a frinire le cicale.
    
    In città era stata una giornata infernale, con un’afa e un’umidità che non lasciava tregua.
    
    Saverio si era sbattuto tutto il giorno su e giù per il Raccordo Anulare tra smog, sudore e asfalto rovente. Sognava una doccia ristoratrice, pensava al momento in cui si sarebbe sdraiato sul divano, rinfrescato, con ancora i capelli bagnati e l’accappatoio aperto.
    
    Si erano fatte le sette quando si sdraiò sul divano al fresco dell’aria condizionata.
    
    Pensò alla sua ex amante e alle battaglie combattute proprio lì prima che il marito di lei li scoprisse. Mise sul giradischi un vinile raro, un’incisione del ’63 delle Variazioni Goldberg suonate al clavicembalo e si lasciò andare senza pensieri al suono di quella musica immortale.
    
    D’improvviso il rumore metallico di un messaggio sul sito d’incontri dove si era iscritto un po’ per noia, un po’ per curiosità suonò col suo Plin inconfondibile e un numerino rosso si accese ad indicare un messaggio non letto.
    
    Plin!
    
    Ancora un altro!
    
    Non aveva voglia di cercare gli occhiali per leggere, ma non resistette.
    
    Una bellissima risposta di una coppia al suo messaggio. Evento rarissimo! Con tutti i single presenti in rete, ricevere una risposta era un evento rarissimo.
    
    La foto di lei era irresistibile. Era inquadrato un seno sodo e pieno che straripava dalla camicetta, tirato fuori, ostentato con orgoglio. Rimase un attimo e corse a ...
    ... prendere gli occhiali per vedere le altre foto. Era una coppia di mezza età come lui e lei aveva un corpo morbido e invitante, e due capezzoli grandi e rosa come piacevano a lui.
    
    Il messaggio era cortese e impersonale, ma era una risposta!
    
    Il secondo era più diretto: “ niente male la tua attrezzatura! Gloria lo gradirebbe moltissimo…”
    
    Saverio lesse il secondo messaggio e scrisse a sua volta ma non ottenne risposta.
    
    Andò sul profilo della coppia: erano della sua città.
    
    Era eccitato e il suo membro svettava dritto fin sulla pancia nuda sotto l’accappatoio.
    
    Cominciò a masturbarsi rapito da quelle tette fantastiche.
    
    Mentre si segava guardava lei nuda, distesa sul letto, poi inchinata con le mutandine piene del suo bel culetto, comprese tra le natiche schiuse. Immaginava di sentire l’odore di femmina di quelle mutandine e di infilare la testa sotto le sue cosce per leccare quella donna sconosciuta e farla venire.
    
    Poi si concentrò sui capezzoli. Erano fantastici. Immaginò di strofinarci la cappella umida e sborrarci sopra.
    
    Un fiotto caldo gli coprì la pancia di sperma.
    
    Saverio avrebbe voluto spruzzarle sulle tette come faceva sempre con la sua amante e restare lì a guardare le gocce di sperma scendere dal seno sulla pelle calda e vogliosa.
    
    Plin!
    
    Un altro messaggio!
    
    Lui era ancora sporco di sperma… Lo aprì e trovò un numero di telefono: “ Se non sei occupato ti aspettiamo al parcheggio della stazione di servizio Casilina alle 22,00, chiamami ...
«123»