1. Anime dannate 17 Dolci tentazioni


    Data: 05/08/2020, Categorie: Etero Autore: fantasypervoi, Fonte: RaccontiMilu

    Di nuovo domenica, di nuovo tanta voglia di lei.
    
    I miei ormoni impazziti sragionano molto peggio di me, purtroppo, in questo
    
    periodo non posso fare altro.
    
    Le ho mandato un messaggio ieri sera sul tardi, sapevo che era sola;
    
    – Domani pomeriggio, ore tre, ti aspetto al solito Hotel’ Tal dei tali’ per
    
    approfondire nuove discussioni.
    
    Laconica la risposta, ma efficiente;
    
    – Ci sarò!
    
    Ed eccomi qui, in questa camera d’albergo con i pensieri in testa i giochi
    
    nelle mani, il cuore in tumulto, aspettando che lei bussi.
    
    Non un secondo di ritardo, ne uno d’anticipo, puntuale come sempre.
    
    Apro e chiudo.
    
    Cerco di guardare gli occhi, ancora una volta li trovo pieni di luce, di
    
    passione.
    
    Un attimo e scruto i vestiti.
    
    Il mio primo pensiero nel vedere che ha un vestito lungo grigio, &egrave’ Non ha
    
    niente sotto’, poi, noto un inizio di calze nere e parto con la fantasia.
    
    ‘reggicalze, autoreggenti? E lo slip? Perizoma, brasiliana, culotte,
    
    niente…’
    
    Cazzo, sono già fuori di testa e devo ancora toccarla.
    
    Due ore insieme, forse tre.
    
    Poco per i miei desideri, tanto confronto al solito.
    
    Torno a guardarla, sicuramente il seno, &egrave libero da vincoli.
    
    Le accarezzo i capelli e l’attiro a me dandole un bacio furioso e, nello
    
    stesso tempo le faccio sentire Il sesso già in erezione..
    
    Si stacca, &egrave felice;
    
    – Vedo che l’attesa ti fa bene.
    
    – Tu mi fai bene, non l’attesa.
    
    La spingo di nuovo a scontrare i corpi, una ...
    ... mano licenziosa va a saggiare i
    
    glutei, ha un fremito;
    
    – Niente strane idee oggi, mi devo ancora riprendere…
    
    Sorrido;
    
    – ho altri pensieri che mi girano nella testa.
    
    Mi sposto e le indico il letto.
    
    La guardo civettuola, mentre muove esageratamente il sedere nell’andare a
    
    sdraiarsi sulle coperte chiare.
    
    Guarda che se fai la Lolita, cambio idea e ti sculaccio.
    
    Ha un attimo di incertezza, le viene in mente quello che ha passato qualche
    
    sera prima;
    
    – No, grazie, padrone…
    
    – brava la mia piccola, &egrave meglio per te se mi assecondi.
    
    Sono davanti a lei che &egrave ancora sdraiata, le gambe penzolano inerte fuori dal
    
    letto, mi metto tra loro e le apro divaricando le mie, lei mi segue dolcemente
    
    aspettando di capire dove voglio andare a parare.
    
    Il vestito forza e lega, lo sollevo mettendo in mostra le sue autoreggenti che
    
    stringono esageratamente le cosce, una riga nera dietro le stesse a renderle
    
    più erotiche.
    
    La mano sale e trova il piccolo perizoma nero;
    
    – Per quello che ho in mente io, anche questo, &egrave troppo.
    
    Il suo sguardo, &egrave sempre più curioso, le sue gambe, sempre più aperte, le mie
    
    carezze, sempre più lascive.
    
    Ha chiuso gli occhi, aspetta.
    
    Il dito supera l’ostacolo e trova il miele che sta scaldando e bagnando le sue
    
    intimità;
    
    – Mi piace vedere e sentire che sei eccitata per me.
    
    Mi prende in giro aprendo gli occhi;
    
    – Pronta come mi vuole il mio padrone…
    
    Spingo e lei richiude gli ...
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