1. Vacanza studio a malta


    Data: 01/08/2020, Categorie: Etero Autore: davepao, Fonte: Annunci69

    ... subito Peppe e Tore si avvicinano sui lati offrendomi le loro mani come appoggio per alzarmi in piedi, metto prima un piede e poi l’altro sulle spalle del ragazzo che mi sta sotto, ma ho ancora le gambe piegate per tenermi alle mani dei ragazzi sui lati, il mio culetto è tutto in vista, così come le mie tette, mi sento proprio una porcellina e penso a cosa penserebbe Davide se potesse vedermi…
    
    Lascio le mani dei ragazzi e mi alzo in piedi, l’equilibrio è molto precario perciò mi tuffo subito di testa. Entro in acqua e il perizoma mi scivola lungo le cosce, devo allargarle per non perderlo. I ragazzi sicuramente non si sono accorti di nulla perché è troppo buio, così invece di ritirarlo subito su rimango a distanza di sicurezza e mi tocco per qualche secondo. La sensazione è paradisiaca!
    
    Mi fermo perché sento che potrei perdere il controllo e non mi sembra il caso, decido di uscire dall’acqua e avviso i ragazzi “io esco, mi sta venendo freddo”, mi rispondo che escono anche loro. Arrivo alla mia roba ma non ho niente con cui asciugarmi, i ragazzi mi raggiungono e Marco mi dice “si vede che hai freddo” e gli altri scoppiano a ridere, mi guardo le tette e ho i capezzoli turgidi, rido anch’io e le copro con un braccio. Guardo i ragazzi e mi accorgo che tutti e cinque hanno il cazzo più o meno in tiro, quindi gli rispondo per le rime “e voi invece avete qualcos’altro di duro o sbaglio?” tutti scoppiano in una risata imbarazzata e c’è chi si copre, chi si giustifica ...
    ... facendo riferimento all’acqua fredda e chi invece si sbilancia dicendo che è impossibile tenerlo a bada con una ragazza così bella e così nuda intorno. Apprezzo il complimento ma cerco di non farlo notare e cambio subito discorso accennando al fatto di non sapere come asciugarmi, subito un ragazzo mi offre la sua maglietta come asciugamano, lo ringrazio e mi asciugo alla meglio, poi rimetto il vestito stando attenta a non bagnarlo troppo con i capelli. Copro il seno, quindi lo abbasso fino sopra alla pancia poi mi allontano e chiedo ai ragazzi di voltarsi dall’altra parte, con un gesto rapido abbasso il perizoma quel tanto che basta per poter tirare giù tutta la gonna del vestito senza bagnarla, infine sfilo completamente il perizoma e lo strizzo.
    
    Ci rimettiamo in marcia verso casa e perdiamo altri pezzi per strada, rimaniamo in tre, io peppe e tore. Il mio appartamento è vicino e i due superstiti si offrono di accompagnarmi. Arriviamo al mio portone, io li saluto e li ringrazio per la cortesia, tore si fa audace e mi dice “non ci fai salire?”
    
    Io: “no, è tardi, è meglio che andiamo a letto domani abbiamo lezione presto”
    
    Lui: ”dai solo cinque minuti, giusto il tempo di bere qualcosa”
    
    Io: “per stasera abbiamo già bevuto abbastanza… Buonanotte!”
    
    E senza dargli il tempo di replicare me ne sono andata sculettando.
    
    Il giorno dopo quando sono arrivata a lezione tutti sapevano già del mio “bagno notturno”, sarà per quello che non ho legato molto con le ragazze?
    
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