1. L’infatuazione di Lavina per me…


    Data: 31/07/2020, Categorie: Etero Lesbo Sesso di Gruppo Autore: forrest_sherman, Fonte: RaccontiMilu

    ... sogno, ma ora voglio’devi essere tu a prendermi” iniziò a piangere’sono stata con una trentina di ragazzi, ma mai ho scopato’ dicevano che ero una suora, ero lesbica, le amiche mi prendevano in giro’ho sofferto tanto..’
    
    Ritornai in sala da pranzo dove gli altri stavano radunandosi in attesa di prendere l’aperitivo e mentre io e la padrona di casa eravamo intenti a preparare la cena, cose semplici, mia moglie era in sala con gli altri quando lei passò’ davanti a me e si fermò’, lei mi era di schiena, si trovava fra me ed il tavolo, mi afferro le mano e se le mise sui fianchi ( non mi aspettavo quella mossa) e mi sussurrò : stringimi e baciami sul collo ti prego!
    
    Eravamo frementi, per tutta la cena con mia moglie e gli amici, lei disse ‘oh…mi è caduto un orecchino e si infilò sotto il tavolo facendo finta di cercarlo e li tastò il cavallo dei pantaloni, io per farla finire mi buttai sotto dicendo te lo prendo io e le nostre bocche si congiunsero con una slinguatina mentre tutti chiacchieravano..
    
    Mentre se lo rimetteva mi guardava e si leccava le labbra, roba da non credere..
    
    Io persi nuovamente la ragione, ci proponemmo per lavare i piatti, mio moglie mi guardò stupita’non lo facevo mai a casa, ma siccome stava parlando con la cugina mi lasciò fare.
    
    Lavinia salì in camera e scese con dei blu jeans diversi, si mise un grembiulino e asciugava i piatti che io lavavo..
    
    Ad ogni piatto che le passavo mi faceva segno con la lingua, io ero incantato poi non ...
    ... resistetti più, verificai che gli altri stessero chiacchierano si dica, la girai verso di me e inizia a baciarla sulle labbra mettendo le mano fra quei capelli e mossi.
    
    Mi appoggiava il seno al braccio’si strusciava, il seno duro da giovane, mi faceva impazzire di desiderio’Osammo mentre la cucina era vuota e si sentiva la gente di là che chiacchierava e potevamo pensare di avere qualche istante di intimità’
    
    Con una scusa la portai addosso al tavolo, stringendola leggermente e lei a quel punto mi mise le sue mano sulla schiena, una sensazione bellissima trovarmi tra le sue braccia, non mi feci scrupoli, la baciai ripetutamente sulla labbra, le mordicchiai poi scesi sul collo e lei tirò la testa indietro, io intanto presi ad accarezzarla sulla schiena, era stupendo’dopo un po’ lei ricambiò, prese a baciarmi sul collo, mi piaceva molto sentire le sue labbra addosso si fermò e all’orecchio mi disse tocca qui, dirigendo la mano al cavallo dei jeans, la mi amano entrò nel suo corpo umido, la svergognata aveva tagliato i jeans sotto la cucitura della zia e in corrispondenza della fica, che si poteva raggiungere senza toglierseli.
    
    Mi disse fammi godere, ho voglia, ‘.mi abbassai e presi a leccarle la patatina, dentro la stoffa dura dei jeans e lei da subito inizio a tremare, le massaggiavo il clitoride e le allargavo dolcemente le labbra baciandola lentamente al suo interno, lei mise un piccolo gemito e inaspettatamente venne ma contrariamente a come si può’ pensare, invece di ...
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