1. La mere de montimartre


    Data: 30/07/2020, Categorie: Incesti Autore: Scribonius, Fonte: EroticiRacconti

    ... un lucido gloss rosso, e la sua positività nella vita
    
    -buongiorno Laura-
    
    -buongiorno !-
    
    salutarono i camerieri ed il responsabile di sala
    
    -i miei figli sono arrivati?-
    
    -sì sono arrivati, non preoccuparti-
    
    -sono arrivati in orario?- chiese la donna al resposabile. Laura teneva che i suoi figli non facessero come piacesse a loro. Dovevano giungere tutti in orario e nel rispetto degli altri lavoratori non di famiglia
    
    -sì Laura, manca solo Bastien- disse Aranaud, il responsabile di sala
    
    -tanto per cambiare- disse la donna dirigendosi verso la cucina -non so cosa devo fare con quel ragazzo-
    
    -Samuel buongiorno tesoro- disse la padrona entrando in cucina e rivolgendosi a suo figlio
    
    -oi mamma ciao, ben svegliata-
    
    -sono sveglia da prima di voi, dovevo andare a parlare con della gente per il formaggio che verrà lunedì dalla Normandia. Tuo fratello Bastien dov'è?-
    
    -sta venendo mamma, doveva passare un attimo a rue Rivoli-
    
    -per cosa?-
    
    -ha detto che doveva comprare non so cosa, insomma quelle cose che compra sempre lui-. Bastien fa collezione di lattine di bevande
    
    -lo spero. Va bene tesoro, vado di là. Luca?-
    
    -mamma dai, mica sono il loro guardiano, penso sia in bagno-
    
    -va bene, a dopo- e dando un bacio guancia a guancia a suo figlio, per non sporcarlo di gloss, ritornò di là
    
    -a dopo mamma-
    
    Laura uscì fuori dal ristorante per chiamare suo figlio, quando, girando a sinistra la testa, lo vide giungere sorridente dalla piazzetta ...
    ... accanto al ristorante
    
    -ciao mamma !-
    
    -Bastien dove sei stato? Non dovevi arrivare in orario?- disse seria la donna mentre il figlio la raggiungeva
    
    -sì, ma sono passato a rue Rivoli, dovevo prendere le due lattine mancanti che ti dicevo ieri l'altro-
    
    -e non potevi andarci dopo?-
    
    -e se le prendevano prima di me? Dai mamma non darmi sempre addosso- disse seccato il ragazzo
    
    -non ti do addosso ma lo dico per te-
    
    -eddai su- disse Bastien entrando dentro il ristorante. Giunto sulla porta si girò -ah, ti sta bene il vestito- disse il ragazzo con un sorriso
    
    il vestito di Laura era lungo e floreale, leggero vista la stagione e con una scollatura più che generosa, tacchi alti e smalto rosso con un gloss lucido stesso colore, risaltavano la bellezza mediterranea di Laura più di ogni altra donna del 18° arrondissement. La donna si accese una sigaretta senza neppure rispondere a Bastien, limitandosi ad un freddo sorriso
    
    -eppure ne faccio tante per questo figlio. Ma cosa debbo fare? Dio mio se qualcuno sapesse solamente i sacrifici che faccio per lui ! Che cavolo !- disse fra se e se fumando.
    
    Il giorno proseguì e venne l'ora di pranzo. Turisti più che altro, ma anche parigini avevano affollato il ristorante di Laura dove la cucina francese si confondeva con quella italiana, pur se a prevalere era nettamente quella delle rive della Senna. Laura da brava padrona di casa girava per i tavoli chiedendo ai suoi clienti se andasse tutto bene e se il cibo fosse di loro ...
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