1. La storia continua


    Data: 24/07/2020, Categorie: Sentimentali Autore: Beatrice70, Fonte: EroticiRacconti

    ... far si che Piero potesse fare il suo dovere, decisi però di provare qualcosa di nuovo ed improvvisai, ero innamorata ma mi piaceva cercare di sorprendere il mio stallone, cosi cercai di scivolare sotto di lui e di portarmi con la testa sotto il suo sesso, lui capì la manovra e allargò le gambe per lasciarmi sdraiare sotto di lui ma restando in ginocchio. Con la testa appoggiata al cuscino quindi iniziai a prendermi cura dei suoi gioielli leccandoli e succhiandoli delicatamente, con una mano orientavo la sua asta verso la mia bocca affinché non si sentisse trascurata. Dal basso riuscivo comunque a vedere il viso del mio amato, poi ...una sensazione strana, no, non sconosciuta ma strana...era strano infatti sentirmi leccare la mia micina là sotto e ovviamente non poteva certo essere Piero, abbassai gli occhi e...Jessica ?!?!?!?
    
    Ero incredula, questa davvero non me l'aspettavo, mi stava leccando tranquillamente la passera, con gli occhi aperti quella sciagurata mi guardava e mentre leccava si vedeva che le veniva da ridere, mi fece il solito occhiolino e io scossi la testa indicando con un dito la mia tempia come a dirle : "tu sei tutta matta".
    
    Jessica staccò la lingua dal mio sesso giusto il tempo necessario per dirmi sottovoce : "non lo toccherò nemmeno con un dito hai la mia parola" alludendo a Piero, subito dopo riprese il suo lavoro con la sua lingua e naturalmente spuntò anche Carlo che già arzillo e pronto con il suo arnese penetrò Jessica mentre era china su di ...
    ... me a quattro zampe.
    
    Anche se Piero era di spalle ovviamente aveva capito che non eravamo più soli, non poté che lasciar fare. Jessica però voleva guidare il gioco quindi mentre con la bocca si dissetava dalla fontana in mezzo alle mie cosce iniziò a tamburellarmi con un dito sul mio buchetto posteriore; riabbassai lo sguardo con espressione interrogativa e sempre sottovoce lei mi disse : " dai, insegnami, aiutami, voglio vedere come fai ".
    
    " speriamo bene " pensai, era un po' che Piero non mi prendeva da dietro; mentre lui era ancora in ginocchio, con me con la testa sotto il suo sesso presi la sua mano e la guidai verso il mio buchetto, chiaro segnale per lui a preparare la strada per quanto sarebbe successo di li a poco. Jessica si spostò con la testa e si mise ad osservare, Piero lubrificò il dito usando la sorgente che sgorgava dalla mia disperata passera poi iniziò a masturbarmi dietro.
    
    Cambiammo posizione, mi misi nella posizione di rito per la sodomizzazione e quindi in ginocchio ma con la testa e le spalle appoggiate al cuscino, pensai : " più in vista di cosi...a Jessica adesso manca solo di prendere appunti "
    
    Piero iniziò i consueti preparativi, come sempre inizio con la sua generosa lingua, quando me la passava sul buchetto contribuiva tantissimo non tanto a lubrificarmi, per questo avevo una crema, ma sopratutto a rilassarmi, Jessica e Carlo si godevano lo spettacolo ma non senza fare nulla, la bocca di Jessica faceva sparire ritmicamente il membro di ...
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