1. Italia - germania


    Data: 16/07/2020, Categorie: Scambio di Coppia Autore: mtbp, Fonte: Annunci69

    ... fosse passato da lì in quel momento poteva vedere tutto. Così entrammo nel camper, ci sedemmo sul letto dividendocelo e continuammo ciò che stavamo facendo prima fuori. La tedesca saltava sul mio cazzo, ad ogni colpo che riceveva era un grido di piacere. Elena che ancora non aveva avuto il piacere di farsi penetrare, aspettò che il tedescone le tirasse giù il vestito, che si sdraiasse sul letto e in quel momento ebbe finalmente il piacere di scoparselo. Si posizionò quel membro dritto in figa e in un attimo si lasciò invadere da quel duro e grosso membro, saltandoci sopra. Lasciammo fare le ragazze che si penetravano da sole con i nostri membri, poi desideroso di scoparla da dietro, staccai la tedesca e la misi a pecora, ai piedi del letto. In piedi me la scopai meglio, dando più forza ai colpi che le trafiggevo, la sentivo urlare e questo mi provocava ancora più piacere. Dal canto suo Elena era più silenziosa, lo era sempre stata durante i nostri rapporti, godeva in silenzio, ma godeva e di questo ne ero sicuro. Forse il tedesco però non la pensava allo stesso modo e pensando che non godesse abbastanza la fece mettere a pecora anche lui e iniziò a sbatterla con forza e decisione. Difficile fu per lei tenersi dentro quella goduria, dovette urlare e lasciarsi andare, tanto il piacere che provava. Se la stava sbattendo di brutto, ogni colpo era forte, le palle sbattevano ...
    ... contro di lei, la stava sfondando e questo mi faceva eccitare ancora di più. Stanco dal penetrare quella bella figa, infilai un dito nel culetto della tedesca che non obiettò così, mentre continuavo a scoparla, iniziai a lubrificarla e quando finalmente pensai fu pronta, la inculai in un colpo facendola gridare dal piacere. Elena sentì l’urlo diverso della tedesca, si girò e si accorse che la stavo inculando, preoccupandosi che il tedesco potesse fare altrettanto con lei, ma non disse nulla. Finora la stava solo scopando in figa e questo le bastava, e come se le bastava. Ma la sua preoccupazione si rivelò esatta qualche istante dopo.
    
    - “No, in culo no”, urlò Elena sentendo la punta del membro del tedesco che con forza voleva entrare nel suo buchetto.
    
    L’uomo si fermò, mi guardò e io, con un cenno di dispiacere, gli feci capire che non lo prendeva. Così decise di lasciar perdere e continuò a scoparla in figa cambiando diverse posizioni. Il primo a venire fui io, talmente preso da quel culo meraviglioso mi lasciai andare, non prima di esserne uscito e di averle puntato il cazzo in faccia. Venni addosso al suo bel viso, che sporcai con tutta la mia voglia. Pochi secondi dopo il tedesco fece altrettanto con Elena, venendole anch’esso sul viso. Finimmo così, quella magnifica serata, lasciando le nostre mogli piene in viso di tanta crema bianca colante, esausti e sfiniti.
    
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