1. vacanza in montagna 2 climbing


    Data: 15/07/2020, Categorie: Erotici Racconti Etero Sesso di Gruppo Autore: robertino48, Fonte: RaccontiMilu

    ... tiro, per fortuna al momento non c’era nessun altro.
    
    Le due, anche loro nude lo trascinarono in un vortice di docce, saune e piscine ghiacciate e fu solo dopo 3 -4 passaggi di questa cura che il pisello di Eligio iniziò a ragionare.
    
    Ulrike se ne accorse e lo volle sfruttare prima che fosse troppo tardi, trascinò Eligio nell’ampio vano di una doccia tiepida, lo fece stendere supino sul pavimento e si impalò, sotto il getto dell’acqua, sul cazzo ancora duro, incurante della possibilità che potesse entrare qualcuno, lo cavalcò selvaggiamente fino a farlo sborrare, godendo del getto di sperma nella vagina; ci fu però un seguito: appena il cazzo prese ad ammosciarsi Eligio iniziò a pisciare, tutta la piscia che non era riuscito a fare dal giorno prima la mollò nella vagina di Ulrike che fu invasa dal getto caldo, getto che distese le pareti della vagina ancora tappata dal cazzo che poi fu espulso, a pressione come un tappo di spumante.
    
    Ulrike si alzò, con lo sperma che le scolava dalla fica insieme alla piscia di Eligio, si appoggiò ad una parete e mollò anche lei ...
    ... una pisciata liberatoria, si era proprio goduta la scopata; Greta guardava compiaciuta la scenetta, si sditalinava dolcemente, la scopata del giorno precedente l’aveva appagata e le bastava godersi lo spettacolo.
    
    Le due donne guardarono Eligio: era proprio sfatto e decisero di non infierire, poi, in fin dei conti anche loro si erano spremute e dovevano recuperare, si stesero sui lettini relax e si addormentarono.
    
    Si risvegliarono per l’ora di pranzo e ricompostisi scelsero un localino tranquillo, dopo pranzo si separarono, Eligio doveva preparare i bagagli, sarebbe partito la mattina seguente, si salutarono ripromettendosi di rivedersi in una prossima occasione.
    
    Eligio rientrò in albergo, non sapeva se vi sarebbe stata un’altra occasione: il cazzo gli faceva male, guardò la punta, era tutta arrossata e screpolata per il troppo uso, l’avevano spremuto fino all’ultima goccia, aveva i coglioni svuotati, no’, no’, mai più tornare da quelle spermisughe’ o sì?… Boh, forse, comunque, mai avrebbe pensato che un po’ di diuretico gli avrebbe incasinato così la vacanza. 
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