1. La mia prima volta con un uomo!


    Data: 12/07/2020, Categorie: Prime Esperienze Autore: luisacasalinga, Fonte: Annunci69

    Sin da adolescente ho sempre avuto la passione per le calze da donna. Una passione sfrenata che non ho mai capito come fosse scaturita; so solo che ad un certo punto della mia vita ho smesso di chiedermi il motivo ed ho pensato solo ad assecondarla.
    
    Quando intorno ai dodici anni rimanevo solo a casa non perdevo l’occasione di indossare collant e gambaletti di mia madre… ovviamente con il risultato di un’eccitazione irrefrenabile con masturbazioni finali furibonde.
    
    Non per questo ho mai immaginato di essere bisex o addirittura omosessuale. Se si esclude qualche innocente toccatina con amichetti alle scuole medie, non avevo mai avuto neanche lontanamente l’idea di un rapporto con un uomo.
    
    Nell’inverno del 2000 ero single dopo una relazione con una donna durata parecchi anni. Io avevo 36 anni e la mia passione per le calze da donna era cresciuta. Vivendo da solo nel tempo libero potevo indossarle come e quando volevo senza destare sospetti. Però da qualche mese iniziavo ad avere il desiderio di vedere se c’erano delle persone come me, che si eccitavano al solo pensiero di sfiorare un paio di calze di nylon. Quindi iniziai a scattarmi delle foto così vestito. Ed iniziai anche a frequentare una chat erotica molto frequentata in italia. Un giorno c’era una room che sembrava fatta apposta per me: uomini indossano intimo femminile. Dopo una decina di minuti un utente della chat, Piero, mi contatta ed iniziamo a chiacchierare. Aveva una decina di anni piu di me ed era anche ...
    ... lui di Roma.
    
    Un tipo molto educato e posato. Per questo la nostra conversazione è stata fluida. Anche lui adorava le calze velate ma non gli interessava indossarle piuttosto vederle indossate.
    
    Da qualche giorno stavo chattando con Piero. Mi sembrava un tipo a posto, educato e non di quelli assatanati che dopo dieci minuti ti chiede un appuntamento per sesso estremo. Io ero alla mia primissima esperienza bisex se si esclude qualche sciocchezza risalente all’adolescenza con qualche amichetto fatta per curiosità. Stavo cercando un uomo tranquillo che amava vedere indossare calze da donna ad altri uomini… Piero rispondeva a queste mie richieste ed io probabilmente rispondevo alle sue. Dopo qualche giorno di appuntamenti virtuali in rete e dopo mille pensieri che mi frullavano nella testa mi sono fatto coraggio e ho accettato l’invito a prendere un caffè in un luogo pubblico per conoscerci di persona. Ho fatto scegliere la zona ed il posto a lui e con sommo stupore mi propone un bar a non più di cinque minuti di distanza da casa mia. Ho accettato scambiando dei segni di riconoscimento in modo da non cadere in equivoci imbarazzanti. Le ore che mancavano all’appuntamento mi hanno creato ancora piu problemi e disagi… la mia sicurezza iniziale svaniva con il passare del tempo ma c’era l’eccitazione e la voglia di provare quello che da tempo sognavo che faceva opposizione. Alla fine mi sono convinto. E non solo… mi sono vestito e sotto i pantaloni ho indossato un reggicalze nero ...
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