1. Compagno di studi (parte 1)


    Data: 11/07/2020, Categorie: Etero Autore: pepsie, Fonte: Annunci69

    Sono le 8:30 e sono beatamente raggomitolata sotto le coperte e non ho per niente voglia di alzarmi visto che, oggi, essendo l’ultimo giorno di carnevale, non ho lezione, i miei sono a lavoro e io sono a casa da sola!
    
    Mi sto per riaddormentare quando suona il campanello.. uff che palle, sarà il solito che chiederà del ferro vecchio. Ignoro e cerco di riaddormentarmi. Ma a quanto pare questa mattina nessuno vuole lasciarmi in pace, infatti mi arriva un sms.
    
    È un mio compagno di università, anzi il migliore compagno con cui studio per preparare gli esami.
    
    - Ciao, aprimi! Sto suonando il campanello. Lo so che sei a letto, alzati daiiii!-
    
    - Io ti ammazzo! -
    
    Scendo molto lentamente dal letto, maledicendolo e vado ad aprire il cancello mentre lascio socchiusa la porta, tanto è di casa!!
    
    Lo aspetto davanti alla porta con le braccia conserte e con l’espressione più incazzata che posso fare mentre lui tutto calmo entra urlando “scherzetto”.
    
    -scherzetto un cazzo, ti pare l’ora di venire a rompere le palle? -
    
    -dai su, ti ho portato pure le frittelle! Ti prendo pure per la gola!!-
    
    -cosa vuoi veramente? -
    
    -niente, mi servirebbero gli appunti dell’ultima lezione, ero distratto e mi sono perso una parte!
    
    -chissà da chi eri distratto! - gli dico mentre vado a prendere gli appunti in camera.
    
    Nemmeno mi accorgo che mi ha seguita e mentre sono di spalle che cerco gli appunti nella scrivania mi abbraccia da dietro e mi risponde -da te! -
    
    -si certo! ...
    ... tieni e se è tutto, sai dove è la porta e lasciami tornare a dormire.
    
    -non mi credi? - e si avvicina ancora di più, sembra voglia accarezzarmi invece mi prende con forza e vigore e mi butta sul letto.
    
    Rimango di stucco, non me l’aspettavo, e cazzo che forza che ha, diciamo che non sono leggerissima da prendere.
    
    -Cosa stai….- cerco di parlare ma lui mi zittisce, e con un gesto molto dolce mi rimbocca le coperte.
    
    -non mi credi? Tu mi distrai ad ogni lezione, non te ne accorgi o fai finta, lo so che ti piaccio-
    
    Sono immobile sul letto, sotto le coperte, quasi bloccata da lui che continua a fissarmi in attesa di una risposta ma invece da codarda prendo le coperte e me le tiro fino a sopra la testa.
    
    Sento il materasso sollevarsi, segno che si è alzato e spero che se ne vada, invece scosta le coperte e si infila pure lui nel letto.
    
    Mi prende, mi stringe e mi porta vicino a lui. Adesso sono raggomitolata vicino a lui, e mi rilasso solamente quando lo sento accarezzarmi la schiena mentre mi lascia prima un bacio sulla fronte e poi sulle labbra.
    
    Mi lascio andare a queste sensazioni e ricambio il bacio, le nostre lingue si intrecciano tra di loro, si cercano.
    
    La sua mano dalla mia schiena scende lungo il mio fianco e si va a posare sul mio sedere e con una forte presa me lo palpa e facendo così mi attira di più a sé.
    
    Inizio ad avere caldo, sento anche un calore più intenso che viene da dentro, un nodo allo stomaco e una fiammata che viene da in mezzo alle ...
«12»