1. Scopate da backpacker pt.3


    Data: 11/07/2020, Categorie: Gay / Bisex Autore: Cazzone_spacca, Fonte: Annunci69

    La notte era passata lenta aspettando il momento in cui avrei potuto infilare il mio pisello in quel culo tondo... Poi per me avrebbe perso qualsiasi attrattiva, era la conquista ad attirarmi, la sottomissione di quel manzetto sul quale avevo sborrato la sera prima che mi premeva raggiungere...
    
    L'indomani mattina mi sveglia, col cazzo di marmo, e subito controllai che il francesino fosse ancora a letto. Era lí che dormiva placido e ignaro di ciò che gli avrei fatto... Attesi paziente che si svegliasse e andasse in bagno... Il primo a svegliarsi fu l'amico che di notte era stato mio complice, subito mi lanciò un'occhiata, quasi imbarazzata, poi si alzò e si diresse verso i bagni.
    
    Io lasciai passare qualche istante poi lo raggiunsi... Ci incontrammo nel bagno, lui si stava lavando le mani ed era chiaro che evitasse il mio sguardo. Mi avvicinai e lo salutai, lui quasi disturbato, ricambiò... Poi aggiunse "ieri sera ero ubriaco. Non sono gay" io sfoderando l'espressione più presuntuosa a mia disposizione, risposi "peccato, speravo di poter contare su di te più tardi per riempire il tuo amico"
    
    In realtà dentro bruciavo, perché per tutta la notte avevo immaginato di spaccare quel culetto insieme al cazzone dell'amico. Ma sapevo che la situazione andava gestita con moderazione senza far trapelare la mia bramosia di coinvolgerlo nella deflagrazione dell'amico.
    
    "Cosa intendi?" Mi chiese incuriosito
    
    "Beh non sarai gay... Io nemmeno lo sono... Ma mi sembrava che ieri ...
    ... fossi preso almeno quanto me"
    
    Lui abbassò lo sguardo, sconfitto.
    
    Io osai di più, indicando il gonfiore sulla patta del suo pigiama e aggiunsi "e ripensandoci non mi sembri meno interessato all'accaduto" sorrisi.
    
    "Si ma io non vado oltre" bofonchiò tentando di uscire dal bagno.
    
    Io lo placcai, mi tirai fuori il cazzo e dissi solo "oggi questo finisce nel buco del tuo amico... Se vuoi unirti ci penso io a spianarti la strada" e lo lasciai andare.
    
    Decisi di rimanere in bagno ad aspettare il francesino, mi accesi una sigaretta e mi misi in finestra.
    
    Sentii dei rumori dalla mia camerata, poco dopo in bagno entrò il francesino. Era il mio momento ed ero pronto. Salutò, andò a pisciare e uscito dal bagno si diresse verso i lavandini per lavarsi le mani. Mi gustai tutta la scena. Quando alzò lo sguardo verso lo specchio posto sopra al lavandino trasalí: aveva una patina biancastra sul volto che, con aria interrogativa, provava a grattare via con le dita.
    
    Non immaginava che quella fosse la sborra mia e del suo amico. Quando vide che la strana sostanza era dura a levarsi e ne aveva anche sui capelli, sbuffò ed uscí dal bagno tornando poco dopo con l'accappatoio ed infilandosi in una delle tante docce vuote dato che era ancora molto presto.
    
    Attesi qualche minuto finché non sentii l'acqua scorrere.
    
    Il cazzo mi pulsava nei boxer, dovevo svuotarmi, con una falcata raggiunsi la sua doccia, spalancai la porta, feci in tempo solo a vedere la sua faccia sconvolta, ma non ...
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