1. L’intreccio – Capitolo 25 – La svolta


    Data: 10/07/2020, Categorie: Erotici Racconti Autore: Maturo61, Fonte: RaccontiMilu

    Entrai a casa con un misto di incazzatura e delusione, buttai sul divano giacca e pashmina, aprii la finestra del balcone e mi sedetti sulla sedia. Mi accesi una sigaretta e iniziai a pensare. Erano le tre e non avevo sonno. La cena andò bene, tutto sommato avevo avuto modo di ritrovare gli amici e le amiche con i quali avevo condiviso un certo lasso di tempo trasgressivo. Averli ritrovati dopo un paio d’anni mi aveva fatto molto piacere. Certo mi mancavano anche le serate hot con loro. Chissà magari potevo riiniziare a frequentarli perché obiettivamente mi ero anche stancato di frequentare Pamela. Pamela non mi dava niente se non solo sesso. Anche gli altri mi avrebbero dato solo sesso ma quanto meno non mi avrebbero caricato dei loro problemi. E Pamela di problemi ne aveva. Ne aveva eccome! E poi c’era Luana; averla rivista mi aveva provocato un misto tra piacere e rabbia. La desideravo ma al contempo la respingevo se solo avessi voluto quella sera avrei scopato con lei e non con Pamela, ma se lo avessi fatto sarei rientrato nuovamente nel loop negativo. Avrei poi dovuto sottostare ai suoi capricci e alla presenza di quel cornutello di Corrado che mi faceva pena e al contempo mi dava fastidio. Passai tutta la notte tra questi pensieri fortunatamente era domenica e avrei potuto recuperare il sonno perduto.
    
    Con l’inizio della settimana ritrovai la concentrazione per svolgere il mio lavoro e la mia normalissima attività, fatta di appuntamenti, preventivi e firme su ...
    ... contratti.
    
    Una mattina bazzicai nuovamente nei pressi del negozio di Sofia, entrai deciso e c’erano sia Stefano che Sofia intenti a servire delle clienti.
    
    Appena Sofia mi vide mi disse: “Un attimo Filippo e poi sono da te” “Fai con calma non ti preoccupare” risposi. Quando si liberò venne a baciarmi sulle guance mi prese per mano e mi disse: “andiamoci a prendere un caffè, tanto paghi tu” e rise “certo” risposi io. Uscimmo e ci recammo al solito bar adiacente il suo negozio.
    
    “Sofia, sono venuto a chiedere scusa per avervi lasciato anzitempo sabato sera ma avrai capito la situazione”
    
    “Non ti devi giustificare Filippo, dopo che sei andato via ho avuto modo di parlare con Luana insieme ad Aurora” “ah sì?” chiesi “Sì, certo le abbiamo spiegato in maniera molto cruda i suoi errori” “Sofia! Sai che non me ne frega niente?” La interruppi bruscamente “Se Luana è interessata a me, a costruire qualcosa di importante come avete fatto tu ed Andrea o Aurora e Gabriele, va bene altrimenti va bene lo stesso. Provo una sana invidia nel rapporto di voi quattro e nel contempo ne sono contento per voi, ma altrettanto provo una profonda delusione in Luana quindi meno ne parlo meglio sto” Dissi tutto d’un fiato. “Ti ha perso vero?” chiese curiosa, “Non lo so. So solo che ogni qualvolta la vedo me la porterei via ma vedo in lei delle resistenze, Che cazzo ha fatto l’omuncolo per tenerla stretta a sé in questo modo? Non mi dire che è solo per i soldi o la bella vita che le fa fare altrimenti ...
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