1. Nel fienile


    Data: 04/07/2020, Categorie: Gay / Bisex Autore: Lomellino, Fonte: EroticiRacconti

    Anche se sono nato uomo,intimamente mi sono sempre sentita donna, ma purtroppo fino a che ho vissuto in un paese dove prevaleva una mentalita' bigotta, no ho mai potuto esternare la mia vera natura e allora ero costretta a trovare dei nascondigli dove poter portare qualche cazzo arrapato.
    
    Per lo piu'erano giovincelli che mi piaceva segare e sbocchinare e da cui mi facevo inculare, solo che erano inesperti e oltretutto venivano troppo in fretta.
    
    Un giorno mentre facevo un pompino in un pagliaio, mi sorprese il proprietario, un contadino ben piazzato.
    
    Che cazzo combinate, disse,ma sotto sotto se la rideva. Io non sapevo come giustificarmi, l'altro ragazzo nemmeno e tremavamo spaventati.
    
    Venne vicino a noi e con calma ci disse di non avere paura, ma.....
    
    Adesso tu continua a spompinare il tuo amichetto, io voglio guardarvi e cosi'ripresi a succhiare mentre lui ci osservava soddisfatto.
    
    Da, bravo, continua cosi', disse, fatti sborrarein bocca,girai un attimo lo sguardo e vidi che aveva il cazzo in mano e si stava segando quando il ragazzo sborro', si avvicinò e nella bocca mi pianto' il suo di cazzo, era grosso e mi arrivava alle tonsille.
    
    Dai puttanella, fai un bocchino anche me, ho i coglioni pieni e voglio sborrarti in gola, nel frattempo al mio amichetto torno' il cazzo duro e si mise a incularmi di brutto, sborrarono insieme riempiendomi di sperma, il ragazzo si accascio'per terra e il contadino volle che lo succhiassi ancora, una volta che il cazzo fu duro, mi posiziono'alla pecorina e con un colpo solo mi impalo',sebbene fossi abituata a prendere cazzi nel culo, lanciai un urlo di dolore, quella mazza era veramente enorme, mi inculo' per piu' di un'ora mettendomi in tutte le posizioni, dilatando il mio sfintere a dismisura e procurandomi un piacere impareggiabile, venne mugolando riempiendomi il culo di sborra.
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