1. Weekend da schiavo (giorno 1 parte 3)


    Data: 27/06/2020, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: bisexpassivissimo, Fonte: Annunci69

    ... infila due dita, mi accorgo che il cazzo mi si è indurito e comincio a masturbarmi ma proprio in quel momento lui si rialza, mi prende il plug-in dalla bocca e me lo rinfila con violenza nel culo. "Rivestiti troia e nel prossimo negozio ti scopo!" mi promette, sorrido e mi rivesto velocemente. Usciamo dal camerino, rimettiamo a posto i calzoncini inutilizzati ed usciamo dal negozio.
    
    Entriamo in un negozio di intimo e stavolta il tutto si svolge più velocemente, giriamo, lui prende 2 boxer, uno slip e anche un tanga da donna nascondendolo tra i boxer, poi ci dirigiamo verso il camerino che stavolta non ha la tenda ma una vera e propria porta. Prima entro io con i capi di abbigliamento, li appendo, mi spoglio completamente stavolta restando solo in perizoma, mi metto in ginocchio e attendo che lui entri senza farsi notare dalle altre persone. passa qualche secondo e finalmente lui entra rapido chiudendo la porta alle sue spalle, senza indugiare gli slaccio subito la patta dei pantaloni, tiro fuori il suo pisello ancora non duro ed inizio a succhiarlo per farlo eccitare quanto lo sono io che desidero ormai essere sbattuto forte in quel camerino. Il suo pene diventa quasi subito di marmo, "ora togli perizoma e plug-in e metti il tanga che ho preso, sbrigati vacca!" mi ordina, io eseguo più veloce che posso, poi con il plug-in bocca e il tanga femminili nuovo di zecca addosso mi volto verso il muro, lui scansa l'elastico tra le mie chiappe e finalmente sento il glande ...
    ... penetrarmi. Cerco di non mugolare ma il godimento mentale che mi provoca essere scopato in un camerino con una mutandina da donna ed un plug-in in bocca è esaltante. Mi fotte solo per 60 secondi circa purtroppo, e ovviamente non viene per non farci scoprire. Si rimette il bel pisello nelle mutande ed esce dicendomi di fare lo stesso dopo 2 minuti. Rimango frustrato nel camerino, mi tolgo il tanga, mi rimetto il plug che ormai ha trovato casa stabilmente nel mio ano, mi rivesto e esco portandomi dietro le mutande da provare. Roberto non lo vedo da nessuna parte, tocca a me quindi rimettere a posto le mutande (compreso il tanga) ed uscire imbarazzatissimo guardando a terra. Lo trovo di fronte al negozio, sorride molto divertito guardandomi avvicinarmi "e brava la mia cagna umiliata, ti sei meritata la mia sborra ma dovremo riprendere la macchina..." Torno ad essere molto felice sentendo quella promessa e parto a razzo verso la macchina seguito dal mio padrone. Saliamo e mi porta in un posto appartato mentre comincia a fare buio, io per tutto il viaggio gli strofino il cazzo da sopra i pantaloni per sentirlo duro e pronto a sbattermi. Finalmente parcheggia, si toglie la cinta e io gli salto letteralmente addosso, dopo un altro bel bacio appassionato lui mi spinge la testa verso il suo cazzo ed io subito lo tiro fuori mettendomelo in bocca e facendogli un lavoretto con i fiocchi come solo chi ama succhiare piselli sa fare. Lui abbassa entrambi i sedili, mentre io mi tolgo tutto e appoggio ...