1. la collega incompatibile


    Data: 27/09/2017, Categorie: Etero Autore: dindolo, Fonte: RaccontiMilu

    ... guardo, lei mi guarda sorridendo “strano” dice “sarà la metà di quello di mio marito”. Io non so che dire e lei comincia a masturbarmi e a leccarlo, ho un sussulto, non avrei mai pensato potesse essere brava in queste cose “oh si” mi scappa e lei ride compiaciuta “felice che ti piaccia”. Si ferma e mi dice “ti prego, scopami” e si mette a pecora. Lo spettacolo non è dei più invitanti ma ormai non posso tirarmi indietro solo che fatico non poco e lei “occazzo” si volta e me lo prende in mano “sai che mi sa che è davvero piccolo” e io “ma cosa ne sai” e lei aumentando “beh, hai ragione, ma l’unico paragone che ho ce la fa senza problemi a mettermi a pecora”. Non so cosa dire e la spingo in avanti andandole sopra, mi infilo e la pompo e lei “oh si, dai”sorridendo ma dopo poco mi ferma “lascia stare” mi dice e me lo prende di nuovo in mano “ti faccio divertire un pò” ma io vengo come un fiume e lei “mi sa che era meglio se non la facevo la seconda . Non faccio in tempo a ribattere che se lo rinfila in bocca e in un attimo me lo fa tornare durissimo, “dio quanto sei brava” le dico e lei sorride “lo vedo” e mi salta sopra, mi sento un pò schiacciato ma lei mi prende il cazzo in mano e lo guida dentro la sua figa, comincia a muoversi ma scivolo fuori di continuo. Si sposta “mi sa che siamo poco compatibili” e me lo prende in mano, ha delle mani ...
    ... decisamente grandi per una ragazza e il mio cazzo sembra ancora più piccolo così.”mi spiace” le dico e lei sorride di nuovo e ricomincia a spompinarmi, io dopo poco non resisto più “sto per venire” avviso ma lei non se ne cura e continua, le vengo in bocca urlando di piacere e lei non si ferma e me lo fà tornare duro di nuovo, fa quasi male ma è incredibile. “piaciuto?” mi chiede e io rispondo di si ancora incredulo per quel che è successo. “beh, conviene dormire” mi dice e io “fosse facile” ancora decisamente eccitato. Lei mi sorride, guarda la mia erezione e dice “mi pare di essermi già data da fare parecchio, non trovi?” e mi prende la mano poggiandomela sul cazzo “se proprio non ti plachi, fai da solo” e comincia a muovere la mia mano su e giù, poi la molla “ecco, così, bravo” e si volta per rivestirsi, io non riesco a fermarmi, anche davanti alla vista del suo culo enorme, si rinfila mutande e maglietta e va verso il bagno. Io continuo la mia sega, dopo poco torna “poi non dire che non sono gentile” e mi si avvicina. Me lo prende di nuovo in bocca, è stupendo, non lo avrei mi potuto credere, me lo fa sparire quasi completamente, “sto per venire” le dico e lei mi prende la mano mettendomela sul cazzo, stacca la sua bocca e mi guarda, io non ci penso troppo e mi masturbo velocemente, lei sorride e io mi vengo in mano. “ora però dormiamo” e spegne la luce. 
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