Vita da schiave - capitolo tre - Racconti Erotici

Vita da schiave - capitolo tre

Si sedettero Paolo, Clara, Sergio e Serena al tavolo padronale mentre a quello delle schiave avevano preso posto Stella, Alessandra, Beatrice e Rashida, queste ultime due erano rimaste completamente nude come da ordini ricevuti.

“Ma Flaminia dov’è ?“ disse Paolo - “Eccomi, scusami Padrone, mi sono riaddormentata a causa della stanchezza. Chiedo venia del ritardo” disse Flaminia con i capelli ancora bagnati dalla doccia e senza un filo di trucco. Ma non per questo non si poteva notare la sua innata eleganza che emanava anche solo attraversando il corridoio e il terrazzo. Paolo in quel momento pensò che gli piaceva anche in questa versione, priva di trucco, coi capelli bagnati. Era bella come il primo giorno che l’aveva incontrata su un set fotografico dove posava in topless. Spesso si rammaricava di non potersi godere le schiave che gli piacevano di più, soprattutto nel caso di Flaminia che era sempre solita gradire e ricambiare con entusiasmo le attenzioni del Padrone. Clara lo sapeva, ne era piuttosto gelosa e non perdeva occasione per umiliare o punire Flaminia, meglio se in pubblico e in misura decisamente superiore alle altre schiave.

Paolo disse: “Eccezionalmente per oggi non sarai punita per questo ritardo e il disordine dei capelli bagnati”. - “Grazie Padrone e scusa ancora” disse Flaminia.

“Questa è la terza o quarta eccezione del mese. Tesoro, a quando le nozze ?” disse con un sorriso ironicamente dolce rivolto al suo uomo Clara, senza ovviamente farsi ...

... sentire dal tavolo delle schiave. - “Maddai, amore, dopo quello che è successo ieri sera !” disse Paolo in maniera altrettanto discreta. Sergio e Serena non poterono che sorridere a questa schermaglia della coppia.

Flaminia si sedette e disse scherzando a Beatrice: “Bea, tesoro, magari la scollatura a tavola un filino meno profonda…” - “Flami vaffanculo !” rispose Beatrice ridendo, visto che non sapeva mai resistere al senso dello humour della sua collega anche quando era lei ad essere presa in giro.

- “No ma dai adesso sul serio perchè stai nuda e per di più a tavola ?” aggiunse Flaminia. Beatrice rispose: “Ordine del Padrone di stamattina, vale sino a stasera prima di cena”. E aggiunse con una con divertita finta irritazione: “Per il prossimo pasto sarò sensibilmente più accollata, contenta ?”. Flaminia: “Dai Bea, ma l’ordine è dovuto ad un motivo in particolare ?” - “Sì” rispose Alessandra prevenendo la risposta di Beatrice “è a causa mia. Paolo voleva darmi una dimostrazione del rapporto Padrone / schiava e ha ordinato a Beatrice, o meglio, glielo ha fatto ordinare da Clara, senza un motivo particolare di spogliarsi nuda ed assumere una posizione”. - “La ‘uno’ ?” chiese Flaminia. - “Sì” disse Beatrice, riappropriandosi del ruolo di interlocutrice dell’amica - “Beh, un grande classico di Padrona Clara” rise ironicamente Flaminia e proseguì “a me non so quante volte lo ha fatto fare anche davanti ad altri Padroni e schiave, a party e in varie spiagge dove il nudo integrale ...