1. Sex toy per la padrona


    Data: 13/06/2020, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: experiman, Fonte: Annunci69

    Apro la porta e lei mi si presenta davanti con un vestito nero e una scollatura dove mi cade subito l’occhio.
    
    “Dove cazzo guardi, maiale! Ora fammi entrare, e guai a te se apri bocca senza permesso!”
    
    Mi sposto per farla entrare, lei procede in soggiorno e si siede sul divano, tenendo la borsa a fianco a sè.
    
    “Ora vieni qui e inginocchiati a terra, servo!”
    
    Ubbidisco e mi metto davanti a lei che si posiziona con le gambe leggermente divaricate e mi guarda combattuto mentre cerco di evitare di guardarle in mezzo, non senza scivolare con qualche rapida occhiata. Non porta gli slip ed è tutta rasata. Comincia a venirmi duro, cerco di dissimulare, ma inutilmente.
    
    “Guarda che porco, adesso ti sistemo io, togliti subito i vestiti!”
    
    Rapido, senza alzarmi, mi tolgo scarpe, calzini, pantaloni e camicia, rimanendo in mutande davanti a lei.
    
    “Tutto.”
    
    Un po’ reticente, tolgo anche i boxer, e rimango nudo e con un’erezione davanti a lei che si compiace della mia sottomissione.
    
    “Bene, ora è il momento di insegnarti il tuo ruolo e il tuo posto. Mettiti questo, si addice di più alla sgualdrina che sei!”
    
    Tira fuori dalla borsa un vestito fucsia e me lo lancia in faccia. Lo prendo e lo indosso, sentendomi un po’ umiliato.
    
    “Guarda la mia troietta, adesso sì che ci capiamo. Ti piace il vestitino troietta?”
    
    “Sì padrona”
    
    “Bene, ora appoggiati lì e non fiatare.”
    
    Mi prende per il collo da dietro e mi fa stendere il busto sulla chaise longue, con le ginocchia a ...
    ... terra, e il sedere esposto. Sento che armeggia con la borsa, tirando fuori delle cose, poi ascolto l’inconfondibile rumore di guanti in gomma mentre li indossa, seguiti da un barattolo che si apre.
    
    “Adesso ti preparo io per il tuo ruolo da troietta”
    
    Sento immediatamente la sua mano guantata che spalma del gel attorno al mio buco, per poi infilarci dentro una, due, e poi tre dita, armeggiando e a tratti ridendo e prendendomi in giro.
    
    “Guarda la troietta come si apre, adesso ti sistemo”
    
    E infila il quarto dito, iniziando a entrare e uscire con le nocche lentamente ma inesorabilmente, per qualche minuto, continuando a darmi della troietta sfigata. Ad un certo punto inizia a ruotare la mano con le dita dentro di me, e trattengo a stento un gemito.
    
    “Sei proprio una puttana, guarda che robe, sei aperta come una galleria! E scommetto che ti piace. Allora, che mi dici? Rispondi!”
    
    “Sì padrona, mi piace”
    
    E comincia a ruotare e a spingere avanti e indietro con le quattro dita e le nocche, sempre più velocemente, fino a quando non mi scappa un gemito.
    
    “Chi ti ha autorizzato ad emettere suoni? Brutta sfigata, fai silenzio! Adesso ti punisco io!”
    
    Si alza, mi schiaccia la testa sul cuscino intimandomi:
    
    “Adesso stai a faccia in giù, guai a te se guardi”
    
    E se ne va in camera mia dove le avevo detto che tengo i giocattoli. Torna e si rimette dietro di me, e immediatamente sento entrare di colpo il plug nero, cavo all’interno e piuttosto grosso. Non oso emettere ...
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