Non ce la faccio più 5 - Racconti Erotici

Non ce la faccio più 5

... l'ora di incontrarlo. La dovevo tranquillizzare.

La situazione e' sottilmente eccitante, formale ma estremamente trasgressiva, Piera ci sa fare davvero in questo gioco sensuale. Dopo aver controllato che c'e' un bel pacco pronto per lei mi sorride passandosi la lingua sulle labbra. Cazzo, qui se non andiamo subito a tavola finisce che saltamo la cena, io ho gia' voglia di scoparla !

Carlo nel suo buffo travestimento sembra a suo agio, ci guarda soddisfatto e fa di tutto per farci sentire a nostro agio, attento ad ogni nostra esigenza.

Ci alziamo ed andiamo in soggiorno e.... altra sorpresa ! Il tavolo e' apparecchiato per due, luce soffusa, candele ed un fiore al centro. Carlo cerca di spiare le mie reazione.

Ho apparecchiato tutto io, spero che ti piaccia e vi faccia sentire in completa intimità. Io mangero' in cucina ma a vostra completa disposizione pronto a soddisfare ogni vostro ordine.

Accidenti, questo non me lo aspettavo ma devo ammettere che la situazione è terribilmente trasgressiva ed eccitante. Piera mi dice

Vedi Gabry che mio marito e' ben educato ? L'ho educato bene ma deve ancora migliorare, vero ?

Annuisco e confermo con un sorriso.

Carlo avra' gravi difetti ma in cucina sa il fatto suo. Dopo il primo Piera si alza e scappa in bagno tornando poco dopo con qualcosa nel pugno

Ecco Gabry, questo e' per te, a me dava ormai noia.

E mi porge il suo minuscolo tanga, lo prendo e annuso con piacere.

Si Piera, e' meglio che lo tenga ...

... io. Si sente che non ne potevi piu' di indossarlo, la micetta ama la libertà.

Carlo ci spia con gli occhi lucidi, temo che non resistera' senza masturbarsi in cucina ma devo impedirglielo.

Cameriere, si sbrighi ! Non vorra' che facciamo mattina qui ! Con la sua signora abbiamo un sacco di cose da fare, lo sa vero ?!

Ed e' vero, io mi sto eccitando da matti e gli occhi di Pira sono inequivocabili ma anche l'attesa fa parte del gioco erotico. Sara' il vino ottimo, ma in soggiorno c'e' ormai un'atmosfera intrisa di erotismo e aspettativa, non e' facile trovare una coppia capace di crearla e sostenerla a questo livello. Credo che diventeremo davvero amici.

Finalmente arriviamo al dolce, lei si e' sbottonata un po' la camicetta, per il caldo dice. La tensione sta crescendo a dismisura e' c'e' rischio che esploda incontrollata qui sul tavolo apparecchiato. Mi sento il cazzo durissimo e le palle costrette nei calzoni.

Finalmente arriva il dolce.

Sai Gabry, il dietologo mi ha proibito di gustare dolciumi, devo orientarmi su qualcosa d'altro di nutriente ma dietetico.

Si alza, sposta la sedia e si inginocchia sotto la tavola. Sono sorpreso e guardo Carlo che mi sorride felice. Se lo aspettava, sono certo.

Sento le mani di Piera armeggiare con i miei calzoni, li apre e mi libera l'asta mentre mi scappa un sospiro di sollievo. E poi sento la sua lingua percorrerla tutta lentamente e poi di nuovo poi le labbra mi abbracciano la punta congestionata e le mani mi ...