La prima da cuck - Racconti Erotici

La prima da cuck

Avrei dovuto capirlo che qualcosa bolliva in pentola. Ero appena venuto nella passera di mia moglie ed anche lei aveva avuto un orgasmo quando mentre mi ritraevo mi diss “leccami e puliscimi tutta, ti servirà da allenamento”. Pur con il testosterone in calo comincia a eliminare ed ingoiare la mia sborrata che era particolarmente copiosa in quanto era una settimana che non venivo. La richiesta di mia moglie non era neppure tanto strana, più di una volta scopando avevamo avuto fantasie di altri uomini che se la scopavano davanti a me e che le riempivano la figa e le venivano in faccia e sulle tette, la cosa ci attizzava entrambi ma era sempre rimasto un discorso durante le scopate. In realtà io ci pensavo spesso e mi sarebbe piaciuto vederla nel mezzo di due bei tarelli, trattata da vacca riempita in tutti i buchi con me che mi godevo lo spettacolo insultato come cornuto da lei e dai due manzi.

Finita di ripulire mia moglie e con la fantasia che viaggiava immaginando che lo sperma non fosse mio ma di qualcun altro il cazzo mi era tornato duro e mia moglie se ne accorse. Sei un gran maiale, scommetto che hai pensato di pulire roba altrui mentre mi leccavi, vieni qui baciami e fammi sentire il sapore. La cosa mi mandò ancor più su di giri e le saltai praticamente addosso scopandola di nuovo per 10 minuti buoni. Alla fine quando entrambi ci eravamo calmati e dopo una doccia tornammo sull’argomento. Le chiesi il motivo di quella richiesta e lei rispose che pensava mi avrebbe ...

... eccitato di nuovo e che la avrei scopata con molto ardore e il discorso terminò li.

Mia moglie 50nne è in splendida forma grazie alle 3 sessioni settimanali di palestra, due delle quali per conto suo mentre la domenica ci rechiamo insieme, negli altri giorni infatti i nostri orari non coincidono. Un pomeriggio sul tardi, tornando dal lavoro mi disse, oggi mi son dovuta fermare in ufficio e non vorrei perdere la mia sessione del mercoledì, cosa dici di andare insieme stasera sul tardi così non troveremo molta gente.

Noi siamo iscritti in un circolo sportivo / cooperativa che dispone di piscine palestra campi da tennis cosicché è una specie di fai da te non presidiato anche se dato l’alto numero di soci non mi era mai capitato di trovare la palestra vuota- Quella sera ci recammo verso le 22 (il centro chiude a mezzanotte) e c’era una importante partita di champions league, cosicché in palestra c’era pochissima gente e verso le 11 restammo solo noi due. Finiti gli esercizi mi indirizzai verso lo spogliatoio (la palestra ha ai due lati gli ingressi di spogliatoio maschile e femminile) quando mia moglie mi disse di fermarti. Voglio venire a fare la doccia con te e vedere gli spogliatoi maschili tanto non c’è più in giro nessuno. Ero perplesso ma la cosa mi attirava, il senso del proibito albergava in me. Detto fatto andò a prendere la sua sacca e andammo nello spogliatoio maschile che in fatti era vuoto, ci spogliammo ed andammo verso le docce. Aperta l’acqua mia mogli cominciò ...