1. Stefania.........cosa intendi con 'siamo amici'? (seconda parte)


    Data: 03/06/2020, Categorie: Tradimenti Autore: Stalio, Fonte: Annunci69

    Il giorno dopo arrivo dieci minuti prima nel parcheggio dell'appuntamento, non voglio farla aspettare.
    
    Ma lei è già li. Mi avvicino. Appena mi vede scende dalla sua macchina, la chiude e sale sulla mia.
    
    Indossa un vestito aderente, bianco, che mette in risalto il fisico, nei fianchi è aperto, tenuto insieme con dei lacci. È arrapante.
    
    Subito un bacio, poi lei : "Sei pazzo, se ci vede qualcuno?"
    
    La prendo per le spalle e l'invito a stendersi con la testa sulle mie gambe : "Così non ti vede nessuno."
    
    Esco dal parcheggio, c'è quindici chilometri da fare prima di arrivare all'albergo.
    
    Lei si mette comoda, si sdraia, apre le gambe. Non posso trattenermi. La mano in mezzo alle sue gambe, cerco la passerina, palpo. Sposto le mutande di lato ed infilo un dito dentro. Comincia a gemere.....
    
    "Dai, fermo. Sei impaziente....."
    
    Decido di tirare fuori l'uccello. Vediamo come reagisce.
    
    Apro la cintura, il bottone in alto, tiro giù la lampo.
    
    Si rende conto : " Ma cosa fai? Stai fermo, stai guidando, vuoi che facciamo un incidente?"
    
    Ormai l'ho tirato fuori, è tra i capelli ed il viso.
    
    "Prendilo in bocca, renditi utile già che sei li."
    
    "Ma non è possibile.....come faccio? Ci vedono."
    
    "Dai Stefania, ingegnati. Ce l'ho duro da ieri pomeriggio, tu hai goduto, ed io no. Sono andato su con l'uccello duro, ed è stato uno spasso passare davanti ai miei colleghi."
    
    "Raccontami......" Intanto lo prende in mano e comincia a segarmi.
    
    "Dopo, tra un round e ...
    ... l'altro avremo modo di parlare. Ora fai quello che ti ho detto."
    
    Si tira su, avvicina la boccuccia alla cappella, tira fuori la lingua, e comincia a slinguazzare. Poi lo prende in bocca, su e giù, mentre mi sega. Poi un risucchio, le guance incavate, un altro risucchio.
    
    Mi fa vedere le stelle. Mi tocca fermarla. Questa non si controlla. Sto guidando.
    
    "Stefania, per piacere, vacci piano, così andiamo a sbattere."
    
    Si gira, mi guarda : "Te l'ho detto io. Adesso ti faccio soffrire, così impari."
    
    E vai, più forte di prima.
    
    Mi tocca accostarmi............mi fermo in uno spazio sul lato destro della strada.
    
    È un continuo risucchio, con l'uccello in bocca è assatanata.
    
    La fermo un attimo e li insegno il genere di risucchio che mi ha fatto decine di volte Elisa.
    
    Cioè stringere l'uccello alla base con le dita ad anello, e poi venire su mentre succhia, fino alla cappella.
    
    Non l'avessi mai fatto.......me ne fa una decina consecutivi, non resisto, li caccio una gran sborrata in bocca, un getto, poi un'altro. Spingo la testa giù mentre la inondo, lei continua a leccare, a succhiare, manda giù. Non si fa scappare neanche una goccia di sperma.
    
    Poi si tira su soddisfatta. Ma la rimetto subito giù "Attenta che ti vedono." Ride. È contenta.
    
    Mi ricompongo e via verso l'albergo.
    
    Se il buongiorno si vede dal mattino sarà una giornata fantastica.
    
    Arriviamo in albergo, parcheggio sul retro, c'è un'entrata.
    
    Conosco il posto perché ci sono stato diverse ...
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