Pizza Girl - Racconti Erotici

Pizza Girl

All'età di diciassette anni ho fatto la "Pizza-girl " versione femminile del classico

"Pizza-boy", magari visto più volte anche nei film! Certo non è proprio la stessa

cosa se quel ruolo viene svolto da un Ragazzo o da una Ragazza in minigonna

e con le zinne bene in vista! L'effetto dei Clienti a domicilio è decisamente diverso,

se a consegnare le pizze a casa è una Ragazza così conciata! E cosi' le primissime

volte che ho iniziato a girare per le consegne porta a porta,avevo sempre il timore

che più che farmi entrare dentro casa,il Cliente volesse "farmelo entrare" e non

proprio "dentro casa"! Nelle mie primissime consegne,ossessionata da questo

pensiero,avevo sempre con me una borsetta contenente lo spray al peperoncino

utile per l'auto difesa,poi prendendo confidenza col mio lavoro,mi sono sciolta e

mi sono lasciata andare ,abbandonando le mie paranoie e scegliendo io a quali

Clienti avessi fatto io personalmente la consegna ed a quali invece avrei mandato

Il Pizza-boy! Oramai avevo acquisito una certa esperienza,e sapevo bene come

comportarmi! Ed a furia di incontrare sempre i soliti Clienti,finii col fare una lista

di quelli da me preferiti,una sorta di ClassiFICA di quale Cliente m'intrigava di più,

e quale meno! Avevo deciso di voler conoscere più a fondo in particolare uno di

loro ,e di sperare di perdere la verginità con lui! Era un Ragazzone sui 38 anni,

bello fisicato,ed avevo notato che in casa aveva delle ...

... tastiere,mia grande passione

da sempre! E cosi' con la scusa della consegna della pizza in primis,e del mostrarmi

le tastiere-per ora solo quelle-poi,m'introdussi dentro al suo appartamento e lui fu

molto cortese e cominciò ad aprirsi con me,dicendomi tra l'altro che la sua "lei"

era dovuta partire per una settimana,e che quindi lui era sconfortantemente da solo,

ed ecco anche il perché ordinava sempre più spesso la pizza,perché non aveva chi

cucinasse per lui! Mi disse anche che nella vita per lavoro si occupava di meccanica,

ed io pensai subito: "Questo qui è uno che sa'perfettamente dove mettere le mani"!

Ed allora lo invitai a sedersi sul banchetto del Pianoforte,ed io lì accanto a lui,per

farlo suonare,mettere a suo agio e sciogliersi,mentre io iniziavo maliziosamente a

spogliarmi,mentre gli chiesi di suonarmi la Colonna sonora di "9 settimane e mezzo "!

Kim Basinger avrà avuto circa il doppio dei miei anni in quel film,quindi ero più che

sicura che lo avrei irrimediabilmente attratto,e che mano a mano che i miei vestiti

finivano in terra,lui avrebbe finito di strimpellare ed avrebbe preferito decisamente

"tastare" me anziché il Piano! Non mi sbagliai,e difatti una volta caduto il reggiseno

con la mia terza abbondante e rimasta solo in mutandine,lui si alzò ( e guardandolo

dritto in mezzo alle gambe,mi accorsi che non era il solo ad "essersi alzato "!!) e

venne verso di me,stringendomi e provando il contatto diretto delle mie ...