1. 016 – Chiara e la sua famiglia incestuosa


    Data: 24/12/2017, Categorie: Etero Incesti Sesso di Gruppo Autore: ombrachecammina, Fonte: RaccontiMilu

    ... ognuna. Esse aprirono poi la bocca per dimostrare a Dario di averla ingoiata tutta da brave bambine.
    
    E Dario”’
    
    ‘Marta cosa ne dici, insegniamo a Chiara quel giochetto delle manette eccetera eccetera?’
    
    ‘Che gioco è?’
    
    ‘Vedrai ti piacerà, almeno lo speriamo, vero Dario?’
    
    ‘Si dai, eh, eh , eh, vedrai ci piacerà, di sicuro a noi due piacerà vero Marta?’
    
    Dario a questo punto la prese per un braccio e la condusse su per le scale nella mansarda e una volta arrivati senza mollarla un attimo la fece appoggiare alla rastrelliera dove lui faceva degli esercizi di ginnastica. A destra e a sinistra in alto vi erano delle manette in acciaio e Dario provvide a legargli un polso con una di queste. Poi tirò su l’altra mano e gli bloccò anche l’altro. Le caviglia subirono lo stesso trattamento, Chiara era bloccata come Cristo in croce, completamente nuda alla mercé di suo fratello e sua sorella, senz al apossibilità di effettuare qualsiasi movimento. Marta gli si avvicinò con in mano una specie di museruola di cuoio e gliela piazzò sulla bocca allacciandola con delle fibbie metalliche dietro la nuca. Poi prese una pallina bianca di plastica dura e tirando la museruola verso di se inserì tra il cuoio e la bocca la pallina. Chiara non riusciva più a parlare e respirava a fatica con il naso, si sentivano solo dei lamenti sordi, soffocati, ma i due complici la guardavano e la deridevano’..
    
    ‘Ecco la troietta, pronta all’uso’
    
    ‘Vuoi scopartela o vuoi che la scopo io con il ...
    ... mega vibratore?
    
    ‘Dici quello gigante, quello tutto nero?’
    
    ‘Si dai con quello la sfondiamo la porcella’
    
    ‘Aspetta Marta, prima divertiamoci un po’ con il frustino e le mollette cosa ne pensi eh?’
    
    ‘Si dai, guarda che bei capezzolini che ha, gli mettiamo le mollette leggere o quelle più forti?’
    
    ‘Subito quelle forti, cosi vediamo se gli piace alla troia’
    
    ‘Poverina, ha i capezzolini delicati, magari gli facciamo male, oppure dici di andarci decisi con la nostra sorellina troietta?’
    
    Dario aprì un armadietto, tipo angoliera, in legno chiaro, che stava appunto, in un angolo, della mansarda e Chiara vide disposti su uno dei piani interni, una serie di vibratori di diverse misure sia di circonferenza sia di lunghezza, disposti uno di fianco all’altro, essi formavano una scala dal più corto al più lungo. Su un altro piano vi erano alcune fruste di color nero, delle quali lei non riusciva a distinguerne le differenze. In un altro piano si notava, una scatoletta quadrata, larga circa dieci centimetri con dei fili collegati ad essa e delle pinzette metalliche ai capi dei fili che erano di colore diverso tra di loro. Nella parte superiore, si vedevano tre manopoline, anch’esse di colori diversi e un pulsante rosso. In un contenitore di plastica trasparente vi erano vari oggetti, ma Chiara, dalla posizione in cui stava, non riusciva a distinguerne le forme. In basso si vedevano chiaramente alcune matasse di corde di diverse lunghezze e dimensioni, a fianco a queste vi erano ...
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