1. Come mi sverginò il buchetto (storia vera)


    Data: 25/05/2020, Categorie: Gay / Bisex Autore: mapiste, Fonte: Annunci69

    Sono passati 4 anni ma me lo ricordo come se fosse ieri!
    
    Avevo appena 18 anni, un fisico efebico, magro e glabro, insomma ero un perfetto twink.
    
    Da un po' di tempo avevo attrazione e fantasie per gli uomini maturi, ma non sapevo come e dove provarci, ero chiaramente inesperto e non conoscevo i siti adattia tale scopo. Era da tempo che mettevo annunci su internet ma non trovavo maschi con i giusti requisiti o comunque persone che sparivano all' ultimo. Alla fine si fece avanti Gianni, un maturo di 56 anni, e fissai che mi sarebbe venuto a prendere in macchina vicino casa.
    
    Attesi tanto quel pomeriggio, non sapevo se la mia era più voglia di sesso o voglia di provare il sesso!
    
    Finalmente Gianni arrivò con la sua c3 azzurra, ci presentammo e partimmo alla volta della sauna gay (Firenze zona stazione smn), non c'ero mai stato ed ero chiaramente confuso e incerto su cosa stessi facendo, ma erano tutte preoccupazione passeggere.
    
    Arrivati ed entrati la prima cosa che si fece fu andare a fare una doccia, ognuno per conto suo (era agosto): Ci si appartò in un camerino e lui mi disse di togliermi di dosso l'asciugamano, l'unica cosanche avevo addosso... Mi trovai completamente nudo davanti a lui ed ero già eccitato, mi guardò tutto e mi baciò in bocca con molta passione. Mi distese sul lettino e cominciò a toccarmi e leccarmi ovunque, finché arrivò al mio cazzo, che prese in bocca... non me lo aspettavo e mi prese un po' alla sprovvista... mi piacque ...
    ... parecchio.
    
    Quando ebbe finito di giocare col mio cazzo mi mise a pecora e continuava a giocare col mio corpo a leccarmi in zone erogene che neanche sapevo esistessero! All' improvviso mi cominciò a leccare il buchetto, godetti e gemetti come una cagna e lui capì che ero suo e pronto.
    
    Finalmente si tolse anche lui l'asciugamano e lo vidi nudo, non pensai nulla, aveva veramente un bel cazzo. Mi girò e cominciò a puntarmelo dentro, sentivo la sua cappella pressante sul mio buco, che per me era già dilatato, sentivo il contatto pelle pelle e stavo già impazzendo. Ci volle un pochino, ma alla fine fece breccia: sentii un male cane, ma lui non ne volle sapere di toglierlo, mi diceva che era meglio così. Ricorco che riuscivo a sentire il suo cazzo pulsante dentro di me in contemporanea a un bruciore che piano piano si affievoliva.
    
    Mi scopò a pecora per un tempo che per me fu indeterminato, poi mi mise a pancia all'aria e continuava quasi fosse insaziabile, stavo godendo come non mai, per me si era ben lontani dalla ridicola sega che mi facevo per placarmi gli istinti. La cosa che mi eccitava di più era il solo pensiero di essere entrambi completamente nudi: io con un fisico da ragazzino e lui un maturo che mi usava come voleva.
    
    Mi diceva un sacco di porcate e lo vedevo chiaramente compiaciuto del mio godere.
    
    Si distese anche lui e mentre mi baciava per contenere i miei gemiti mi scopava con brutalità, tutto questo fece si che venni e giuro che non avevo mai schizzato così tanto. Pensai ...
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