1. La storia di una zoccola e di un cornutone


    Data: 25/05/2020, Categorie: Tradimenti Autore: Anonimo ma non troppo, Fonte: EroticiRacconti

    Sono una quindicina di paginette ma, nel leggerle, non ve ne pentirete.
    
    La storia ha dell’incredibile anche per i più navigati trasgressori dei siti.
    
    Decenni or sono quella che ora è la mia compagna è stata una grandissima troia.
    
    Quello che colpiva erano una serie di fattori inconsueti. Il primo la sua giovane età: già a quindici anni era sputtanatissima. Non esisteva maschio dai sedici anni in su, fino ad arrivare ai venticinque, che non conoscesse la sua nomina.
    
    Al suo passaggio veniva immancabilmente additata e apostrofata. Si narrava che scopasse con una facilità incredibile. Anche immediatamente dopo la prima conoscenza.
    
    Ma la sua caratteristica principale risultava essere la voracità con la quale succhiava il cazzo gustandosi fino all’ultima goccia lo sperma.
    
    La Regina dell’ingoio ! Così veniva apostrofata.
    
    Io ebbi modo di conoscerla solo in una situazione. Una domenica mattina. Si catapultò nella nostra compagnia con l’intento di farsi scopare da un mio amico.
    
    Era sboccata ed esplicita. Sempre con le mani addosso. Non nascondeva niente. Parlava di sborra da bere come se parlasse di un aperitivo. Di scopare e di godere senza ritegno.
    
    Notai che era odiatissima dalla maggioranza delle ragazze. La troia infatti non si fermava davanti a niente. Se uno le piaceva lo puntava e cercava di arrivare a lui, senza remore se fosse fidanzato o meno.
    
    Lei stessa mi confermò che si fece scopare da un venticinquenne che da li a due giorni si sarebbe ...
    ... sposato con una ragazza della momentanea stessa compagnia della troia.
    
    Dico momentanea perché arrivava come un fulmine, si faceva i maschi che desiderava, e poi via verso altri lidi.
    
    L’estate aveva maggiore libertà e il mare era l’occasione per delle monte memorabili. Andando sempre nello stesso posto, compagnie intere di porci la aspettavano con ansia e a quelli si aggiungevano sempre di nuovi.
    
    Per quello che mi riguarda la domenica in cui la conobbi alla puttana andò male con il mio amico. Quello che aveva puntato. Quindi ripiegò su di me.
    
    Me la scopai in auto. Come una cagna. E fu lei a chiedermi di trattarla come tale.
    
    Mentre veniva scopata usava un turpiloquio da paura.
    
    Lei aveva quindici anni e una figa dove chiedeva di infilarci una mano. E la mano entrava già comodamente. Io avevo vent’anni.
    
    Fu un episodio unico. Solo quella domenica. Poi andò a cercare cazzi verso altri lidi.
    
    Passano oltre venti anni. Per la precisione ventidue.
    
    Per motivi di brevità tralascio gli aspetti della mia vita. Diciamo che andavo cercando emozioni sessuali non comuni. Nel corso degli anni avevo sperimentato qualcosa ed ero alla ricerca di vere zoccole.
    
    Potevo dimenticarmi di lei?
    
    Al primo tentativo la trovo su facebook. Ha cambiato città e scopro che è sposata. Mi chiedo chi possa aver sposato una puttana simile. Deve essere sicuramente un porco. Ha anche dei figli.
    
    Le invio un messaggio generico. Ora abitiamo parecchio distanti uno dall’altro. Le accenno a ...
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